Wall Street procede in leggero calo a meta’ seduta. Il Dow Jones perde lo 0.32% a 14020, l’S&P500 lo 0.46% a 1550, il Nasdaq arretra dello 0.17% a 2775. I listini prendono fiato dopo la nuova corsa che ha spinto il Dow Jones e l’S&P500 a nuovi massimi storici.
Il sell-off della stagione estiva, causato dalle turbolenze nel comparto del credito e dalla debolezza del settore immobiliare, e’ stato interamente annullatto dal recente rally innescato dal taglio del costo del denaro da parte della Fed.
Il rapporto occupazionale favorevole, diffuso lo scorso venerdi’, ha inoltre allontanato la minaccia della recessione rassicurando gli operatori sullo stato dell’economia. Il dubbio maggiore ora riguarda la dinamica dei profitti societari. Domani si entrera’ nel vivo della stagione degli utili con i numeri di Alcoa (AA) (come al solito il gigante dell’alluminio sara’ il primo componente del Dow Jones a riportare la trimestrale). Sara’ importante verificare l’impatto che la recente crisi del comparto finanziario avra’ sulla spesa dei consumatori e sui risultati aziendali.
La giornata odierna e’ caratterizzata da bassi volumi di scambi. Molti operatori saranno lontani dalle operazioni di trading per via della festivita’ del Columbus Day; il mercato dei bond e’ chiuso. Inoltre non sono previsti in calendario appuntamenti macroeconomici di rilievo.
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La scorsa settimana ha visto i titoli finanziari guidare la strada dei rialzi, con gli investitori fiduciosi sul fatto che il “peggio” della crisi dei mutui subprime sia ormai alle spalle. In mattinata pero’ Merrill Lynch (MER) e’ in difficolta’ a causa del taglio del rating da parte di JP Morgan (JPM). Il titolo perde poco piu’ dell’1%. La stessa JP Morgan e Banc of America (BAC), stando a quanto riportato dal Financial Times, potrebbero comunicare nei prossimi giorni perdite vicine ai $3 miliardi legate al business dei prestiti.
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Oil and Gas Refining +2.2%, Tires and Rubber +1.7%, Computers Hardware +1.3%, Brewers +1.0%, e Electronics Manu Services +0.9% . Tra i piu’ forti ribassi: Trucking -6.4%, Real Estate Management -4.1%, Diversified Metals and Mining -3.0%, Homebuilding -2.6%, e Gold -2.6%.
Alle 12.30 E.T. il volume di scambio e’ di 344 milioni di pezzi al NYSE e 677 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1047 a 2095 al Nyse e 1029 a 1780 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 114 a 41 al NYSE e 162 a 38 al Nasdaq.