Il calo del dollaro, oggi all’ennesimo minimo storico sull’euro, dipende dal sempre minore appeal degli asset statunitensi all’estero. E’ questo il giudizio di Alan Greenspan, che si e’ soffermato a Washington sulla situazione del mercato valutario. L’allarme lanciato dall’ ex presidente della Fed viene dopo la diffusione del dato relativo alle compravendite di asset in dollari da parte di investitori stranieri, che ad agosto ha registrato un saldo negativo di 69,3 miliardi di dollari.