Notizia a sorpresa da una delle blue chips dell’indice Dow Jones. Il chairman della Coca-Cola, Doug Ivester, ha annunciato dal quartier generale di Atlanta che andra’ in pensione nell’aprile del 2000.
Nessuno si aspettava un annuncio del genere, e gli operatori a Wall Street ovviamente non hanno gradito, mettendo la notizia in relazione con il cattivo andamento del titolo in borsa. Infatti l’azione del colosso delle bibite (vedere KO, quotazioni interattive) perde a meta’ seduta il 6,68%, in calo di 4 e 9/16 a 63 e 3/4.
La notizia arriva in un momento particolarmente delicato per la Coca-Cola. Il titolo infatti aveva appena cominciato a riprendersi, dopo mesi di andamento ”depresso”. I problemi legati alla contaminazione in Europa, piu’ il calo di fatturato in alcune zone chiave del mondo coinvolte in una fase di recessione economica, avevano infatti influenzato negativamente la percezione degli analisti di Wall Street.
Non e’ stato dunque un buon anno, per la Coke. Inoltre, secondo alcuni analisti, sembra che Doug Ivester non sia mai riuscito in realta’ a esorcizzare il fantasma di Gouizeta, il manager di origine cubana che aveva guidato l’azienda per anni portandola ai successi che ne hanno reso il marchio Coca-Cola il piu’ riconoscibile del mondo.