Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in progresso per l’azionario Usa.
I listini sono posizionati per un recupero delle perdite riportate ieri, supportati dalla buona trimestrale di Hewlett-Packard (HPQ) e dalle speranze di un nuovo taglio al costo del denaro da parte della Fed. Nell’after-hour di ieri il colosso informatico ha riportato profitti superiori al consensus e previsto un outlook migliore delle attese per il trimestre in corso. Fatto da ritenersi importante poiche’ evidenzia come la domanda dei consumatori nell’industria hi-tech continui a rimanere elevata nonostante la crisi del credito e i nuovi record dei prezzi energetici.
Con i titoli finanziari sotto continua pressione (previste nuove svalutazioni per le principali banche d’affari Usa) gli investitori sperano che nel prossimo mese la Fed proseguira’ una politica monetaria di tipo accomodante per permettere all’economia di assorbire meglio gli effetti del “credit crunch”. I futures sui fed funds scontano una probabilita’ del 90% che nel meeting dell’11 dicembre si possa assistere ad un taglio del costo del denaro al 4.25% (al momento e’ al 4.50%).
Sara’ interessante valutare le minute del Fomc relative all’ultimo incontro della Banca Centrale che verranno diffuse alle 20:00 ora italiana. In calendario sono presenti anche gli aggiornamenti sul settore immobiliare. Ieri il dato sulla fiducia dei costruttori si e’ attestato leggermente sopra le previsioni degli analisti, ma vicino ai minimi storici.
Mercato difficile? Si’, e con le news gratis, non vai da nessuna parte. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER
Particolare attenzione sara’ rivolta in giornata anche al settore retail in occasione della diffusione dei dati mensili sulle vendite al dettaglio. Il colosso Target (TGT) inoltre diffondera’ i numeri fiscali relativi all’ultimo trimestre. Nel preborsa si distingue gia’ in positivo Nordstrom (JWN) dopo aver esteso il piano di buyback a $2.5 miliardi e riportato un balzo del 22% dei profitti.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico prosegue la corsa del petrolio. I futures con consegna gennaio avanzano di 99 centesimi a $95.63 al barile. Sul valutario, l’euro e’ schizzato ad un nuovo record nei confronti del dollaro, ora a quota 1.4773. L’oro avanza di $11.10 a $789.10 all’oncia. Invariati i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ fermo al 4.08%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 5.30 punti (+0.37%) a 1443.00.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +16.25 punti (+0.80%) a 2044.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 57.00 punti (+0.44%) a 13050.00.
parla di questo articolo nel Forum di WSI
