Tesla annuncia tagli prezzi auto in Usa, Cina ed Europa
Tesla ha annunciato nel fine settimana di aver tagliato i prezzi delle sue auto negli Stati Uniti, in Cina e in Europa.
La decisione è stata presa dopo il calo delle consegne di EV a livello globale nel corso del primo trimestre dell’anno: il primo in quasi quattro anni.
La Big Tech fondata dal ceo Elon Musk ha così annunciato il taglio negli Usa dei prezzi delle auto elettriche Model Y, Model X e Model S di $2000, per poi rendere nota anche la sforbiciata al prezzo del software di assistenza alla guida Full Self-Driving a $8000, dai precedenti $12.000, negli Stati Uniti.
Taglio dei prezzi anche del Model 3 in Cina, di 14.000 yuan circa, a 231.900 yuan: le stesse riduzioni hanno colpito i prezzi del Model Y, scesi a 249.900 yuan, del Model S, a 684.900 yuan e del Model S Plaid, che ora costa 814.900 yuan. Il Model X ora ha un prezzo di 724.900 yuan.
I tagli hanno colpito infine anche i prezzi delle auto vendute in Europa. In Germania, i prezzi del Model 3 sono scesi a 40.990 euro, rispetto ai precedenti 42.990 euro.
Breaking news
WIIT ha recentemente acquistato 5.000 azioni proprie per un valore di 99.600 euro, nell’ambito del suo programma di buyback. Dall’inizio dell’iniziativa, la società ha acquistato un totale di 30.900 azioni, pari allo 0,11% del capitale sociale. Attualmente, WIIT detiene il 6,99% del suo capitale in azioni proprie. Nonostante queste operazioni, il titolo ha registrato un calo dello 0,60% a Piazza Affari, chiudendo a 19,74 euro.
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha ridotto i finanziamenti per Intel a 7,86 miliardi di dollari tramite l’U.S. CHIPS and Science Act, rispetto agli 8,5 miliardi inizialmente previsti. Questo supporto mira a potenziare la produzione di semiconduttori e progetti di packaging avanzati in diversi stati americani, sostenendo anche un significativo investimento futuro di Intel nel paese.
LightOn, società francese specializzata in intelligenza artificiale generativa, si quota su Euronext Growth Paris, segnando un primato in Europa. La società ha raccolto 11,9 milioni di euro attraverso un’IPO, con una capitalizzazione di mercato di 62 milioni di euro. I fondi raccolti saranno utilizzati per espandere le vendite e investire nell’innovazione della piattaforma Paradigm, mirando a un impatto trasformativo a livello internazionale.
Il titolo Atos registra un incremento significativo alla Borsa di Parigi grazie alla proposta di acquisto delle attività di Advanced Computing da parte dello Stato francese. Questo ha portato ad un aumento del 60% del titolo, sostenuto anche dall’approvazione dell’Autorité des Marchés Financiers per l’aumento di capitale di 233 milioni di euro.