Economia

Ark Invest di Cathie Wood ha bruciato 14 miliardi negli ultimi dieci anni

Ark Invest di Cathie Wood ha mandato in fumo un patrimonio stimato in 14,3 miliardi di dollari nell’ultimo decennio, secondo una recente analisi di Morningstar.

La società di gestione degli investimenti, creata da Catherine Wood nel 2014, ha fatto furore nel 2020 e nel 2021, quando le sue scommesse concentrate su società tecnologiche altamente speculative hanno dato grandi frutti grazie ai bassi tassi di interesse e al boom della propensione al rischio tra gli investitori retail. Ma ora pare che il vento sia cambiato.

ETF ARK: in fumo oltre 14 mld di dollari

L’ETF di punta sull’innovazione di Ark ha registrato un’impennata di quasi il 150% nel 2020 e questa enorme sovraperformance ha contribuito ad alimentare un’ondata di afflussi nei suoi fondi proprio in prossimità del suo picco.

L’azienda ha attirato quasi 30 miliardi di dollari di asset nel 2020 e 2021, che sono stati poi decimati durante il mercato orso del 2022, quando il suo fondo di punta è crollato del 67%.

L’ETF ARKK ha distrutto 7,1 miliardi di dollari di patrimonio, mentre l’ETF ARK Genomic, focalizzato sul settore sanitario, ha distrutto 4,2 miliardi di dollari di patrimonio, secondo Morningstar. Tra tutte le famiglie di fondi che hanno distrutto patrimoni nell’ultimo decennio, Ark Invest è in cima alla lista, con perdite più che doppie rispetto alla società successiva.

Ciò che colpisce è che la massiccia distruzione di ricchezza di Ark si è verificata in un periodo favorevole per il mercato azionario.

“Questi fondi sono riusciti a far perdere valore agli azionisti anche in un mercato generalmente rialzista”, ha dichiarato Amy Arnott, analista di Morningstar.

L’ETF ARKK ha generato un rendimento totale positivo del 121,8% dal suo inizio nel 2014, che è meno della metà del guadagno del Nasdaq 100 del 329,5% nello stesso periodo di tempo. Nel frattempo, l’ETF ARKK è ancora in calo del 71% rispetto al suo massimo storico.

Nonostante la massiccia distruzione di ricchezza, ARK Invest come azienda sta andando bene. La società d’investimento ha ancora più di 13 miliardi di dollari di attività nella sua gamma di ETF, il che indica che non tutti gli investitori hanno abbandonato la strategia d’investimento di Wood.

Ma in un mondo di investimenti che si sta spostando verso la valutazione dei profitti rispetto alla crescita, non è chiaro quando la strategia di investimento di Ark Invest potrebbe tornare a dare i suoi frutti agli investitori.

“I maggiori distruttori di valore nel settore dei fondi dimostrano che non c’è garanzia di successo, anche in un contesto di mercato generalmente favorevole. Inoltre, forniscono un valido esempio di come non investire”, ha dichiarato Arnott.

Chi è Cathie Wood?

Cathie Wood è cofondatrice, CEO e CIO di ARK Investment Management, nota anche come ARK Invest. ARK Invest è stata fondata nel 2014 e ha avuto un enorme successo nei fondi negoziati in borsa, o ETF, grazie soprattutto alla capacità di Wood di scegliere i titoli giusti.

Prima di fondare ARK Invest, la Wood ha ricoperto altri incarichi di alto profilo nel settore dei servizi finanziari. Ha iniziato la sua carriera presso Capital Group, per poi passare a Jennison Associates, dove è stata analista, gestore di portafoglio e amministratore delegato. In seguito ha co-fondato un hedge fund chiamato Tupelo Capital Management. L’ultima posizione prima di fondare ARK Invest è stata quella di chief investment officer delle strategie tematiche globali presso AllianceBernstein.

Che cos’è ARK Invest?

ARK Invest offre soluzioni di investimento che comprendono fondi azionari a gestione attiva, fondi azionari indicizzati, private equity e asset digitali. ARK Invest investe in modo consistente in società tecnologiche con un grande potenziale – società impegnate in quella che definisce “innovazione dirompente” – e queste scommesse hanno dato i loro frutti. Wood è nota per la sua capacità di scegliere vincitori.Tra le partecipazioni più importanti della società figurano attualmente Coinbase, Tesla, Roku e Zoom Video, tutti titoli che hanno avuto un inizio difficile nel 2024.