Le reti di consulenti finanziari chiudono il mese di aprile con una raccolta netta pari a 4,1 miliardi di euro, in crescita del 4,1% rispetto a quanto realizzato nel mese precedente. Così Assoreti secondo cui “il mese si chiude con un risultato solido nel quale si evidenzia il ritrovato interesse per i prodotti del risparmio gestito. Fondi, gestioni individuali e prodotti assicurativi/previdenziali coinvolgono quasi la metà delle risorse nette affidate alle reti di consulenza” sottolinea Marco Tofanelli, segretario generale dell’Associazione.
Risparmio gestito: risorse nette a +56,9%
Le risorse nette destinate al risparmio gestito segnano un aumento del 56,9% rispetto a marzo e raggiungono i 2 miliardi di euro.
L’attività di distribuzione diretta di quote di fondi comuni si traduce in volumi netti mensili pari a 940 milioni di euro (+89,2% m/m); si conferma la preferenza per i fondi obbligazionari di diritto estero, mentre nel complesso il bilancio è negativo per i fondi azionari, bilanciati e flessibili.
Il saldo delle movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali è positivo per 412 milioni di euro (+1,2% m/m); le scelte di investimento privilegiano le Gpf, sulle quali vengono indirizzate risorse nette per 241 milioni di euro. Continua il recupero del comparto assicurativo/previdenziale sul quale i versamenti netti aumentano del 76,3% m/m e raggiungono i 605 milioni; la crescita coinvolge in particolare le unit linked (251 milioni), le polizze multiramo (238 milioni) e i prodotti previdenziali (108 milioni).
Ad aprile il contributo complessivo delle reti al sistema degli Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è positivo per 1,6 miliardi di euro e compensa parzialmente i deflussi di risorse dall’intero sistema fondi (-1,3 miliardi). L’apporto delle Reti da inizio anno è quindi positivo per 3,2 miliardi di euro e si confronta con un risultato negativo realizzato nel complesso dagli altri canali di distribuzione (-8,4 miliardi).
Risparmio amministrato: flussi netti in calo
Nell’ambito del risparmio amministrato si riscontra la contrazione dei flussi netti, comunque positivi per 792 milioni, indirizzati agli strumenti finanziari; a questi si accompagnano movimentazioni su conti correnti e depositi con la prevalenza delle entrate per 1,3 miliardi di euro.
La raccolta netta realizzata sugli strumenti finanziari amministrati continua a coinvolgere prevalentemente i titoli di Stato, seppure con volumi nettamente inferiori rispetto al mese precedente (461 milioni); positivo il bilancio anche sulle obbligazioni corporate (155 milioni), sugli exchange traded product (210 milioni) e sui certificate (231 milioni).
Consulenza fee only segna +70%
Il servizio di consulenza con fee specifica (fee only/fee on top) accoglie, nel mese, risorse nette complessive per 1,9 miliardi di euro, con un incremento del 70% nel confronto con il mese precedente. Pertanto, le risorse nette mensili destinate ai prodotti con fee ricorrenti ammontano a 3,4 miliardi, tra risparmio gestito (2 miliardi) e amministrato in consulenza con fee (1,4 miliardi).