SOTTO LA LENTE:
GENERAL ELECTRIC
Tentativo di stabilizzazione
GE (PC USD 37.06 – 20/12/07 div. 0.31 USD)
Da maggio a fine 2007 il titolo ha subìto una discesa da 42 a 36 dollari, avviando poi un tentativo di stabilizzazione nelle ultime settimane.
Per le prossime settimane: il quadro rimane ancora debole e appare necessario un consolidamento fra 36 e 38.
Un primo segnale positivo si avrà a superamento di quota 39, che potrebbe avviare una salita con obiettivi 40 e 41.
Nuovo peggioramento al di sotto di 36, che comporterebbe una rapida discesa a testare 35 e quindi 34.00/30.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Buona lettura.
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 17 gennaio 2008.
Citigroup (PC 29.14 USD – 01/11/07 div. 0.54 USD)
Le discese degli ultimi mesi hanno portato il titolo, con ripetute accelerazioni, a testare 30.00, dove si è avviato un tentativo di consolidamento, seguito però da nuove discese.
Per le prossime settimane: il quadro rimane molto debole e la violazione di quota 30 ha segnalato una recrudescenza delle pressioni a ribasso, con prossimi obiettivi individuabili a 28.00 e 26.80/27.00.
Attenuazione delle pressioni ribassiste in caso di stabile ritorno sopra 32.00, ma una reale stabilizzazione si avrà al di sopra di 35.00.
Caterpillar (PC 70.32 USD – 17/01/08 div. 0.36 USD)
Il rimbalzo avviatosi a novembre in prossimità di 67.00 ha riportato le quotazioni a 77.00, dove sono tornate le vendite.
Per le prossime settimane: il quadro è ancora debole e la tenuta di quota 70.00 è indispensabile per consentire una fase di stabilizzazione fra tale supporto e 75.00/77.00.
Nuovo peggioramento sotto 70.00, con possibili accelerazioni verso 67.00 e 65.00.
Du Pont (PC 43.60 USD – div. 13/11/07 div. 0.41 USD)
Il forte rimbalzo che ha caratterizzato la parte finale di dicembre ha portato le quotazioni da 42 a oltre 45, dove però sono tornate le vendite..
Per le prossime sedute: è importante un consolidamento in prossimità di 43.00/50, la cui tenuta consentirebbe una nuova salita verso 45.00, con estensioni a 47.50/48.00.
Negative eventuali discese sotto 42.00, con conseguente discesa a testare 39.00.
Altria (PC 75.92 USD – 21/12/07 div. 0.75 USD)
Nell’ultimo mese le quotazioni si sono portate a test di 78.00, per poi avviare una correzione verso 74.00.
Per le prossime sedute: la correzione potrebbe proseguire con obiettivi 73.00 e possibile estensione a 71.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Un ritorno sopra 77.00 segnalerebbe una ripresa delle pressioni in acquisto con obiettivo 80.00/82.00.
AT&T (PC 41.44 USD – 08/01/04 div. 0.40 USD)
Nelle ultime settimane il titolo si è portato al test della resistenza statica a 42.00.
Per le prossime settimane: è probabile un consolidamento fra 40.00 e 42.00, prima di possibili allunghi verso 44.00/45.00.
Indebolimento sotto 39.00, con rischio di rapide discese a 36.00.
Boeing (PC 87.51 USD – 06/02/08 div. 0.40 USD)
Negli ultimi mesi il titolo ha disegnato un composito Doppio Massimo, con supporto critico a 92.00, per poi avviare una discesa verso 85.00.
Per le prossime settimane: è probabile l’avvio di un tentativo di consolidamento sopra 84.00/85.00 e al di sotto di 90.00/92.00.
Negativa la violazione di 84.00/85.00, che potrebbe avviare una rapida discesa verso 78.00/80.00.
Informazione pubblicitaria
I servizi disponibili
Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line
Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)
Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Future S&P-Mib Mini Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
Segnali Future S&P-Mib infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);
Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);
Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);
Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)
Per informazioni: www.analisitecnica.net Consulta anche il manuale e i tracker.
LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
Pag. 6/7
DISCLAIMER
Il presente documento deve essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di prodotti finanziari. Le informazioni contenute in questo documento sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
Il Gruppo Banca Sella comprende società di intermediazione abilitate a fornire vari servizi di investimento. Pertanto, Sella Holding Banca S.p.A. o le sue controllate, potrebbero detenere posizioni o eseguire operazioni sui prodotti finanziari nominati nel presente documento oppure potrebbero prestare attività bancarie, ivi compresa l’erogazione del credito, nonché fornire servizi bancari, servizi di investimento e accessori agli emittenti di detti prodotti finanziari.
Conseguentemente, si segnala, ai sensi dell’art.69 comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob e/o sue successive modificazioni ed integrazioni, che Sella Holding Banca S.p.A. può avere, direttamente o indirettamente, un interesse o un interesse in conflitto anche derivante da rapporti di Gruppo, dalla prestazione congiunta di più servizi, o da altri rapporti di affari propri o di società del Gruppo riguardo agli emittenti, ai prodotti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi contenute nel presente documento
Certificazione degli analisti
Noi, analisti dell’Ufficio Analisi Tecnica del Gruppo Banca Sella, dichiariamo che tutte le opinioni espresse nel presente report riflettono opinioni personali sugli emittenti e/o sui titoli, formate sulla base di informazioni non riservate. Certifichiamo, inoltre, di non possedere interessi personali rilevanti, come definiti da codice interno, nelle società trattate.
Avvertenze
I dati relativi a indici di Borsa, titoli azionari, obbligazioni, strumenti finanziari derivati e altri strumenti finanziari hanno come fonti Bloomberg, eSignal, Sole24Ore, STB.
I risultati (guadagni o perdite) relativi a questo servizio di informativa finanziaria si riferiscono ai dati storici e a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri.
Salvo diversamente specificato, i risultati relativi a questo servizio di informativa finanziaria sono considerati al lordo di commissioni, competenze e oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.