Piazza Affari ancora positiva in avvio, bene Recordati
Prosegue la rimonta delle borse europee, compresa Piazza Affari, con il Ftse Mib in recupero dell’1% a 33.250 punti. Acquisti su Recordati (+2,9%) in scia all’interesse di KKR e TPG, Leonardo (+2,3%) e Tenaris (+2%), vendite invece su Moncler (-1,2%).
Attenzione oggi ai dati americani su vendite al dettaglio e produzione industriale, oltre agli interventi di diversi membri della Bce. Nei prossimi giorni, focus anche sull’inflazione del Regno Unito e gli indici Pmi.
Per quanto riguarda la politica monetaria, la banca centrale australiana ha mantenuto i tassi invariati al 4,35%, mentre si attendono le riunioni degli istituti di Norvegia, Regno Unito e Svizzera.
Domani Wall Street resterà chiusa per la festività del Juneteenth, mentre venerdì sarà il cosiddetto giorno delle “tre streghe”, con la scadenza contemporanea di future su indici e opzioni su azioni e indici.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund in calo sotto i 150 bp, con il decennale italiano in calo al 3,90% e il benchmark tedesco in rialzo al 2,41%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent supera gli 84 dollari al barile, proseguendo il rally delle ultime sedute, mentre l’oro staziona a 2.320 dollari l’oncia. Sul Forex, euro/dollaro stabile a 1,073 e dollaro/yen in prossimità di quota 158.
Breaking news
Finale perlopiù negativo per le borse europee, compresa Piazza Affari. Sul Ftse Mib resistono le società di servizi pubblici
La fiducia dei consumatori europei mostra segnali di ripresa a settembre 2024, secondo il sondaggio della DG ECFIN. Il sentiment nell’eurozona rimane negativo ma migliora rispetto ad agosto, mentre nell’intera Unione Europea l’indicatore segna un aumento.
Il sindacato tedesco Ver.di e il consiglio aziendale di Commerzbank chiedono al governo di opporsi pubblicamente all’acquisizione della banca da parte di UniCredit, sottolineando l’importanza di mantenere l’istituto indipendente per salvaguardare i posti di lavoro e i successi raggiunti.
La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione congiunta del gruppo X2O da parte di Vendis Capital Management e Waterland Private Equity Investments, senza sollevare preoccupazioni sulla concorrenza.