Economia

Tassi: Taylor Swift rischia di rovinare i piani della Banca d’Inghilterra

L’Eras Tour di Taylor Swift, una delle più grandi produzioni live mai allestite nella storia della musica contemporanea, potrebbe far deragliare il programma di taglio dei tassi della Bank of England. A dirlo sono gli analisti della la banca d’affari TD Securities, secondo i quali i migliaia di fan della Swift che si riverseranno a Londra in agosto per assistere alle ultime date britanniche della cantante, potrebbero alimentare un’impennata dei prezzi tale da spingere la BoE a rinviare un eventuale taglio dei tassi d’interesse a settembre.

“Prvediamo  un taglio della BoE ad agosto, ma i dati sull’inflazione di quel mese potrebbero tenere in sospeso la decisione di settembre”, hanno scritto in una nota gli analisti.

Boom di consumi e prezzi in corsa: è la “Swiftflation”

Facciamo un passo indietro. Gran parte degli analisti è convinta che la Banca d’Inghilterra inizierà presto a ridurre i tassi di interesse che, al momento, viaggiano sui massimi di 16 anni al 5,25%: i 65 economisti intervistati da Reuters, tranne due, prevedono un taglio ad agosto, mentre i mercati finanziari danno per scontato un taglio a settembre.

Tuttavia, secondo gli analisti, un eventuale concomitanza tra una delle date del tour della Swift ad agosto e il calcolo dell’indice dell’inflazione dello stesso mese potrebbe alterare i dati a tal punto da indurre la banca a rivedere il suo percorso.

“Un’impennata dei prezzi degli hotel potrebbe essere rilevante, aggiungendo temporaneamente fino a 30 punti base all’inflazione dei servizi (+15 punti base sull’indice principale)”, hanno sottolineato gli esperti.

L’impatto economico del tour tutto esaurito della Swift è stato ben documentato dall’emergere di termini come “Swiftflation” e “Swiftonomics” per riferirsi all’aumento della spesa per servizi come hotel, voli e ristoranti in occasione delle sue esibizioni.

A Edimburgo, in Scozia, dove la vincitrice del Grammy ha iniziato la sua tournée nel Regno Unito all’inizio del mese, ha dichiarato che i concerti e le spese ad essi associate hanno aggiunto una cifra stimata di 77 milioni di sterline (98 milioni di dollari) all’economia locale. In una nota separata, gli analisti della Barclays hanno dichiarato che l’intero tour nel Regno Unito potrebbe aggiungere circa 1 miliardo di sterline all’economia britannica.

TD Securities ha dichiarato che gli ultimi dati indicano un aumento “più consistente del solito” dei prezzi degli hotel nella capitale scozzese durante la visita della Swift lo scorso fine settimana, mentre la pressione al rialzo è stata meno pronunciata a Liverpool, dove la cantante ha concluso la sua tappa nel nord-ovest dell’Inghilterra giovedì.

BoE: il piano suo tassi

Tornando ai tassi, tra le prime banche centrali ad iniziare ad alzare i tassi dopo lo scoppio della pandemia da COVID, la Bank of England ha alzato il costo del denaro di 515 punti base tra dicembre 2021 e agosto 2023, portandolo ad un massimo di 16 anni del 5,25%, per affrontare l’impennata delle pressioni sui prezzi nell’economia.  L’inflazione complessiva è scesa al 2,3% ad aprile, vicino all’obiettivo del 2,0% da un picco dell’11,1% nell’ottobre 2022.  Tuttavia, l’andamento dei dei salari e dei servizi, entrambi osservati attentamente dalla BoE, sono ancora intorno al 6%.

La Banca d’Inghilterra si riunirà giovedì prossimo per prendere la sua ultima decisione sui tassi d’interesse e fornire le sue previsioni sul futuro andamento dell’inflazione. Cosa aspettarsi? Secondo Bank of America, l’istituto di politica monetaria inglese manterrà l’attuale tasso di interesse mentre le prospettive future continueranno a dipendere dai prossimi dati economici per determinare se la pressione sui prezzi stia effettivamente diminuendo.

Guardando al futuro, gli analisti prevedono che l’istituto di politica monetaria inizierà a ridurre i tassi di interesse in agosto. Prevedono poi un “graduale allentamento della politica monetaria” con due riduzioni del tasso d’interesse quest’anno (ad agosto e novembre) e altre quattro entro la fine del 2025, puntando a un tasso d’interesse del 3,75% entro la fine del 2025.