Wall Street: S&P 500 e Nasdaq in ripresa grazie a rimonta titolo Nvidia. Il trend dei futures Usa
I futures sui principali indici azionari Usa sono poco mossi, dopo la seduta contrastata della vigilia. Alle 7.20 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono appena lo 0,02%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq Composite avanzano rispettivamente dello 0,08% e dello 0,14%.
Nella sessione di ieri, lo S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,39% per chiudere a quota 5.469,30 punti, mentre il Nasdaq è rimbalzato dell’1,26%, salendo a 17.717,65 punti.
Sia lo S&P 500 che il Nasdaq hanno interrotto una fase ribassista che durava da tre giorni.
Il Dow Jones Industrial Average ha perso invece ieri 299,05 punti, o lo 0,76%, terminando la giornata di contrattazioni a quota 39.112,16 punti.
A sostenere lo S&P 500 e il Nasdaq è stato in particolare il recupero del titolo Nvidia, salito del 6,7%, dopo essere scivolato di oltre il 6% alla vigilia, registrando la perdita peggiore dalla sessione del 19 aprile scorso, quando era capitolato del 10%.
In ripresa anche altri titoli delle Big Tech Usa, come Meta Platforms e Alphabet, emtrambe salite di oltre il 2%.
Grande attesa a Wall Street per il grande market mover della settimana, ovvero per l’indice PCE core, parametro preferito dalla Fed per monitorare il trend dell’inflazione degli Stati Uniti, che sarà pubblicato dopodomani, venerdì 28 giugno.
Ulteriori progressi del processo disinflazionistico renderebbero più probabile il taglio dei tassi da parte della Federal Reserve auspicato da mesi dai mercati.
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