Inflazione Cina: il trend dell’indice dei prezzi al consumo e del PPI a giugno. Come reagiscono borse Hong Kong e Shanghai
Nel mese di giugno l’inflazione della Cina misurata dall’indice dei prezzi al consumo è salita dello 0,2% su base annua, rispetto al +0,4% atteso dal consensus degli analisti e alla crescita precedente dello 0,3%.
L’indice dei prezzi alla produzione PPI, altro termometro dell’inflazione, è sceso invece dello 0,8% su base annua, in linea con le previsioni, rispetto al calo precedente dell’1,4%.
Alle 7.10 circa ora italiana la borsa di Hong Kong segna un rialzo dello 0,27%, mentre la borsa di Shanghai arretra dello 0,33%.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.