Unieuro: ricavi -7% nel 1° trimestre, conferma guidance
Nel primo trimestre fiscale, chiuso il 31 maggio 2024, Unieuro ha realizzato ricavi per 533,9 milioni di euro, con un calo del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in un contesto di mercato in contrazione, come già osservato nei trimestri antecedenti.
La recente acquisizione di Covercare ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo dei servizi, con un incremento del 6,1% rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, e nel rafforzamento della sua incidenza sul totale dei ricavi, che ora si attesta al 7,3% (dal 6,4% nel trimestre di riferimento). È stato inoltre avviato il lancio di nuovi servizi, tra cui l’estensione delle garanzie e l’assistenza domestica su abbonamento.
Si è registrata una crescita dei ricavi derivanti dalla marca privata, che hanno segnato un +10,3% rispetto al corrispondente trimestre dell’esercizio precedente, rappresentando ora il 4,5% del totale dei ricavi (dal 3,8% nel trimestre di confronto), grazie all’ampliamento dell’offerta di prodotti.
L’EBIT Adjusted ha mostrato un valore negativo di 4,1 milioni di euro, tuttavia in netto miglioramento (oltre il 50%) rispetto al trimestre comparabile, in linea con le previsioni.
La posizione di cassa netta si è attestata a 0,4 milioni di euro, con una diminuzione di 44,1 milioni rispetto al 29 febbraio 2024, a causa dell’effetto stagionale che tipicamente comporta un assorbimento di capitale nella prima parte dell’esercizio.
Le previsioni per l’intero esercizio rimangono confermate, con ricavi previsti in linea con quelli dell’esercizio precedente e un EBIT Adjusted previsto tra i 35 e i 40 milioni di euro. Si prevede che la cassa netta al 28 febbraio 2025 sarà sostanzialmente invariata rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente.
Breaking news
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.