Borse Cina, chiusura in rialzo: Shanghai a +0,48%, Shenzhen guadagna lo 0,50%
Le principali Borse cinesi hanno chiuso in positivo, recuperando le perdite accumulate nei giorni precedenti, in un contesto di mercati asiatici che continuano a mostrare segni di debolezza.
A Shanghai, l’indice composito ha chiuso con un incremento dello 0,48% a 2.977,13 punti, mentre a Shenzhen il component index ha registrato un aumento dello 0,50%, attestandosi a 8.879,33 punti. Anche l’indice Shanghai Shenzhen Csi 300 ha segnato una crescita dello 0,55%, chiudendo a 3.520,93 punti. La seduta a Hong Kong ha visto un rialzo più pronunciato rispetto alla giornata precedente, ma ancora modesto, con l’indice Hang Seng che ha guadagnato lo 0,22%, chiudendo a 17.778,41 punti.
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L’Istat ha rilevato un aumento del 2,6% nella produzione edilizia a novembre rispetto a ottobre. Nel trimestre settembre-novembre 2024, la crescita è stata dell’1,4% rispetto al trimestre precedente. L’indice corretto per gli effetti di calendario ha segnato un incremento del 3,6% annuo, mentre quello grezzo è cresciuto dello 0,1%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo, sostenuta dalle aspettative sulla seconda amministrazione Trump e dalle indicazioni di politica monetaria della Banca del Giappone. L’indice Nikkei ha guadagnato l’1,17%, mentre il Topix ha registrato un incremento dell’1,19%.
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A dicembre, i prezzi alla produzione in Germania hanno registrato una flessione dello 0,1% su base mensile, rispetto al +0,3% previsto