Piazza Affari apre positiva, focus su trimestrali e post Biden
Acquisti in avvio sulle borse europee, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,4% a 34.350 punti. Tra le big di Piazza Affari avanzano soprattutto A2a (+2,5%), Nexi (+1,4%), Bper (+1,4%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,3%), nessun titolo in ribasso.
Nella settimana che prende il via oggi, il focus si concentrerà soprattutto sulle trimestrali e sulla situazione politica negli Usa, dopo il ritiro dalla corsa presidenziale di Joe Biden in favore della sua vice Kamala Harris.
Sul fronte corporate, riflettori puntati soprattutto sulle big statunitensi Tesla e Alphabet, oltre al gigante del lusso Lvmh e le banche europee BNP, Deutsche Bank, Unicredit e Santander.
Dall’agenda macro, attenzione agli indici Pmi in uscita mercoledì, il Pil americano del secondo trimestre (giovedì) e l’indice dei prezzi Usa core Pce (venerdì), che potrebbe rafforzare le ragioni per un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed.
Movimenti contenuti sull’obbligazionario, con lo spread Btp-Bund poco sopra i 130 bp, il decennale italiano al 3,76% e il benchmark tedesco al 2,45%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent scambia in lieve rialzo a 83 dollari al barile, mentre l’oro viaggia poco sopra i 2.400 dollari l’oncia dopo i massimi storici della scorsa ottava.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,088 mentre il dollaro/yen è sceso a 156,5.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.