Piazza Affari apre in positivo, bene Poste dopo i conti
Apertura poco sopra la parità per le borse europee, in una seduta ricca di dati macro. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,5% in area 33.800 punti, con il balzo di Poste Italiane (+3,8%) dopo i conti che evidenziano un utile di oltre 1 miliardo nel primo semestre. Rimbalza Stellantis (+1,7%), mentre arretra ancora Campari (-1,4%).
Dopo i dati migliori delle attese sul Pil francese (+0,3%) e spagnolo (+0,8%), e il rallentamento dell’inflazione in Spagna (Cpi armonizzato al 2,9%), sono in programma oggi i report dell’eurozona su Pil, fiducia economica e sentiment dei consumatori, oltre ai prezzi al consumo tedeschi che fanno da antipasto a quelli di domani della zona euro.
In programma anche i dati americani su offerte di lavoro (Jolts) e fiducia dei consumatori, prima degli utili di Microsoft in uscita a mercati chiusi.
Il focus resta su banche centrali, trimestrali e dati macro. Domani sono attese le decisioni della Bank of Japan e della Federal Reserve, il giorno dopo toccherà alla Bank of England. In arrivo anche i risultati di Apple e Amazon.com, mentre venerdì verranno diffusi i dati sul mercato del lavoro statunitense.
Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si stabilizza a 134 punti base, con il decennale italiano al 3,69% e il benchmark tedesco al 2,35%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent scende sotto i 79 dollari al barile, sui minimi da inizio giugno, in vista del meeting dell’Opec+ del 3 agosto. Oro in rialzo a 2.390 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro staziona a 1,082 mentre il dollaro/yen si rafforza a 155 con la valuta nipponica prossima a registrare la sua migliore performance mensile rispetto al dollaro di quest’anno.
Breaking news
Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.