Bank of Japan alza tassi allo 0,25%, annuncia piano taglio acquisti bond. La reazione della borsa di Tokyo e dello yen
La Bank of Japan guidata dal governatore Kazuo Ueda ha annunciato di aver alzato i tassi di riferimento del Giappone a un valore “attorno allo 0,25%”, dal range precedente compreso tra lo 0 e lo 0,1%, comunicando anche il piano volto a ridurre l’acquisto dei titoli di stato giapponesi, che continua a portare avanti nell’ambito del piano di QE-Quantitative easing.
La Bank of Japan ha reso noto che continuerà ad alzare i tassi di interesse e ad apportare aggiustamenti alla sua politica monetaria – che rimane tuttora accomodante -, a seconda dei dati macro in arrivo.
Gli acquisti mensili dei bond verranno portati a 3 trilioni di yen (l’equivalente di $19,64 miliardi) nel trimestre compreso tra gennaio e marzo del 2026, rispetto agli acquisti mensili di JGB che, stando a quanto annunciato a marzo, ammontavano a 6 trilioni di yen.
L’indice Nikkei 225 sale dello 0,37% circa alle 7.10 ora italiana, a quota 38.669,53, mentre lo yen si rafforza, portando il cambio USD-JPY a scendere delo 0,12% circa, a quota 152,57.
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Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
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