Piazza Affari positiva in apertura, ancora acquisti su Mps
Avvio positivo per le borse europee, in un clima più rilassato dopo le sedute turbolente di venerdì e lunedì. A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dello 0,75% a 31.344 punti, con Mps (+4,75%) ancora in spolvero in scia ai risultati e all’upgrade a Buy di Citi.
In evidenza anche Unicredit (+2,1%) e Banco Bpm (+1,5%), che ha diffuso conti sopra le attese e migliorato la guidance, alzando l’acconto sul dividendo. In lieve calo Stellantis (-0,5%), Amplifon (-0,5%) e Bper (-0,3%), che ha diffuso i conti e aggiornato i target annui in attesa del nuovo piano che verrà presentato a ottobre.
A migliorare il sentiment hanno contribuito le rassicurazioni del vice governatore della Bank of Japan, Uchida, sul fatto che la banca centrale non aumenterà i tassi di interesse se i mercati sono instabili. Il Nikkei ha continuato a recuperare terreno dopo il crollo di lunedì mentre si riducono le aspettative di tagli massicci di tassi da parte della Fed statunitense.
Dall’agenda macro sono giunti i dati migliori delle attese sulla produzione industriale tedesca (+1,4% a giugno). Attesi in giornata i numeri settimanali sulle scorte di greggio negli Usa e un’asta di Treasury decennali per 42 miliardi di dollari.
Rendimenti in rialzo sull’obbligazionario, dove lo spread Btp-Bund si attesta a 144 punti base, con il decennale italiano al 3,66% e il benchmark tedesco al 2,22%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si mantiene in area 76,3 dollari al barile e l’oro scambia poco sopra i 2.390 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro resta poco mosso a 1,092 mentre il dollaro/yen si rafforza a 146,8 dopo le dichiarazioni della BoJ.
Breaking news
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.
Le borse cinesi chiudono in rialzo in attesa della decisione sui tassi di interesse della banca centrale cinese. Shanghai e Shenzhen registrano aumenti significativi, trainati dal settore high-tech.
L’inflazione nell’Eurozona si conferma al 2% su base annua per ottobre 2024, come riportato da Eurostat, con un incremento rispetto al mese precedente. L’inflazione core, che esclude le componenti più volatili, rimane al 2,7%. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione annuale sale al 2,3%.