Nel mese di gennaio l’indice ISM, il dato che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera negli Stati Uniti, e’ salito a quota 50.7 dai 47.3 punti di dicembre.
Lo ha comunicato l’Institute for Supply Management, di Tempe in Arizona.
L’indicatore si e’ rivelato migliore delle stime degli analisti. Il consensus era per un rialzo a 48.4 punti.
Ricordiamo che un valore superiore ai 50 punti indica un’espansione dell’attivita’ manifatturiera, mentre un valore inferiore indica contrazione. Il dato di oggi conferma che il settore industriale negli Usa e’ cresciuto in novembre al ritmo piu’ lento degli ultimi 10 mesi, per via del calo del mercato immobiliare.
Mercato difficile? Si’, e con le news gratis, non vai da nessuna parte. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER