Berkshire Hathaway, il conglomerato guidato dal miliardario Warren Buffett, ha recentemente venduto un altro blocco di azioni di Bank of America, incassando 981,9 milioni di dollari. Questa vendita è parte di una serie di riduzioni della partecipazione nella seconda banca statunitense, iniziata a metà luglio, per un totale di circa 5,4 miliardi di dollari. Tra il 23 e il 27 agosto, Berkshire ha venduto circa 24,7 milioni di azioni, come indicato in un recente documento normativo.
Buffett scarica ancora BofA
Queste mosse segnano un cambiamento significativo nella strategia di investimento di Buffett riguardo a Bank of America, dato che solo lo scorso anno aveva espresso grande fiducia nella banca e nel suo CEO, Brian Moynihan.
Già qualche settimana fa aveva iniziato a vendere ma, nonostante ciò, Berkshire Hathaway rimane il maggiore azionista della banca, possedendo ancora 903,8 milioni di azioni per un valore di circa 35,85 miliardi di dollari.
Le azioni di Bank of America hanno subito un leggero calo dello 0,5% nelle contrattazioni premercato di mercoledì e sono scese del 4,8% nell’ultimo mese, in contrasto con il calo dell’1,7% dell’indice KBW Bank. Buffett ha iniziato a investire in Bank of America nel 2011, in un periodo in cui la banca affrontava preoccupazioni riguardo alle sue esigenze di capitale. L’acquisto di 5 miliardi di dollari in azioni privilegiate ha segnato l’inizio della sua partecipazione significativa nell’istituto di credito
Bank of America è una delle principali istituzioni finanziarie degli Stati Uniti, con un patrimonio di oltre 3.000 miliardi di dollari. Le sue attività si estendono, tra l’altro, ai settori del consumer banking, della gestione globale dei patrimoni e degli investimenti e dei mercati globali. La banca, quotata in borsa il 2 gennaio 1973, ha una presenza significativa nel panorama bancario nazionale e internazionale. Secondo gli ultimi dati, Bank of America ha una capitalizzazione di mercato di circa 307,82 miliardi di dollari.
La recente vendita da parte della società di Buffett è significativa non solo per il volume, ma anche per la tempistica e il prezzo. Questa riduzione potrebbe indicare una visione sfumata di Buffett sulle prospettive a breve termine del settore finanziario o una semplice riallocazione delle risorse all’interno del vasto portafoglio di Berkshire. Questa transazione di Buffett potrebbe avere implicazioni più ampie per il mercato, in particolare per il settore finanziario. Tra i principali investitori in Bank of America figurano Dodge & Cox, Ken Fisher e Richard Pzena, che potrebbero riconsiderare le loro posizioni sulla base di questi movimenti di Buffett.