Chiusura contrastata per le borse in Cina: Shanghai -0,29%, Shenzhen +0,26%
Le principali piazze finanziarie cinesi hanno chiuso la seduta in modo contrastato. A Shanghai, l’indice Composito ha registrato una flessione dello 0,29%, chiudendo a 2.802 punti, mentre a Shenzhen, l’indice Csi 300 ha segnato un lieve rialzo dello 0,26%, chiudendo a 3.273 punti.
La giornata è stata influenzata negativamente dai dati sulle trimestrali delle maggiori banche cinesi, che hanno riportato un calo degli utili. Anche i titoli del comparto energetico hanno subito delle perdite, contribuendo al clima di incertezza sui mercati.
Hong Kong ha seguito la tendenza negativa, con l’indice Hang Seng che ha perso lo 0,2%, chiudendo a 17.651,49 punti. Anche qui, i titoli bancari hanno pesato sulla performance del mercato, mentre gli investitori attendono con cautela i prossimi dati economici dagli Stati Uniti, in particolare quelli sul mercato del lavoro previsti per venerdì.
Breaking news
Finale incerto per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando le riunioni delle banche centrali. Acquisti su Saipem e Unipol
Il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record storico a 41.733,97 punti, registrando un aumento dello 0,8%. Tuttavia, il calo di Apple ha influenzato il mercato, con il titolo in ribasso del 2,6%. Anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato perdite.
Ferrari ha recentemente acquistato azioni proprie su Euronext Milan e New York Stock Exchange, parte di un programma di riacquisto di azioni da 250 milioni di euro. Questo è un segmento di un progetto più ampio da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026. Nonostante l’operazione, il titolo Ferrari ha registrato un calo dell’1,60% a Milano.
Inizio settimana contrastato per Wall Street, con l’attenzione rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone si riuniranno nei prossimi giorni.