Cina: People’s Bank of China lascia tassi LPR invariati. Il trend delle borse di Hong Kong e Shanghai
La People’s Bank of China, banca centrale della Cina, ha annunciato di aver lasciato invariati i tassi LPR (loan prime rate) a 5 anni e a 1 anno, rispettivamente al 3,85% e al 3,35%.
La mossa ha sorpreso i mercati, che avevano previsto una sforbiciata dei tassi da parte della People’s Bank of China, dopo il taglio di 50 punti base annunciato l’altroieri dalla Fed.
L’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong sale di quasi l’1%, mentre la borsa di Shanghai arretra dello 0,55% circa.
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Ieri lo S&P 500 ha chiuso al di sopra dei 5.700 punti per la prima volta nella sua storia.
Nel comunicato con cui è stata annunciata la decisone, la banca centrale del Giappone ha indicato che l’economia del paese “si sta riprendendo in modo moderato”, sebbene non manchino segnali di debolezza.
Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.
La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.