Wall Street: futures poco mossi post nuovi record S&P 500 e Dow Jones. Balzo di Tesla post giudizio Barclays
I futures sui principali indici azionari americani sono poco mossi dopo la sessione positiva di Wall Street.
Ieri lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,28% a quota 5.718,57 punti; il Nasdaq Composite è avanzato dello 0,14% a quota 17.974,27, mentre il Dow Jones Industrial Average ha riportato un rialzo di 61 punti, o dello 0,15%, concludendo la seduta a 42.124,65 punti.
Sia lo S&P 500 che il Dow Jones hanno chiuso a nuovi valori record della giornata.
Tra i titoli protagonisti della sessione, Micron Technology, in rialzo di quasi il 3%, dopo che JPMorgan ha reiterato il giudizio overweight in vista della pubblicazione del bilancio del gruppo produttore di chip, che avverrà nella giornata di domani. Secondo l’analista di JPMorgan Harlan Sur, i conti di Micron riceveranno un sostegno dall’intelligenza artificiale e dalla domanda di server.
Focus anche su Tesla, il cui titolo è balzato del 4,8% dopo che Barclays ha confermato il rating equal weight, prevedendo numeri relativi alle consegne del terzo trimestre del 2024 superiori alle attese, che dovrebbero essere “positivi nel breve periodo” per le azioni.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.