Societe Generale nomina Enrico Chiapparoli Country Head per l’Italia
Societe Generale annuncia la nomina di Enrico Chiapparoli a Country Head per l’Italia, con effetto dall’11 Novembre 2024. Nel suo ruolo supervisionerà direttamente le attività del Global Banking and Investor Solutions in Italia.
Enrico Chiapparoli sostituirà Alessandro Gumier, che si ritirerà, concludendo la sua carriera professionale, entro la fine del 2024. Dopo 8 anni in Societe Generale in Italia e una carriera di oltre 40 anni nel settore bancario, Gumier ha svolto un ruolo chiave nel rafforzamento delle relazioni con i clienti, specialmente nel settore corporate, e ha guidato la conclusione di transazioni pionieristiche in ambito ESG.
Enrico Chiapparoli proviene da Barclays Italia con 30 anni di esperienza nel corporate and investment banking. Come Country Head per l’Italia, porterà la sua profonda conoscenza del mercato nel sostegno di aziende ed istituzioni finanziarie e nel perseguire lo sviluppo delle attività del Global Banking e Investor Solutions nel paese.
Enrico Chiapparoli riporterà ad Alvaro Huete, Deputy Head del Global Banking and Advisory per Societe Generale.
Breaking news
Il sondaggio del Conference Board segnala una diminuzione della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti, con l’indice che scende a 98,7 punti a settembre 2024. La situazione attuale e le prospettive future del mercato del lavoro e delle condizioni aziendali appaiono meno positive.
L’apertura di Wall Street è stata poco mossa, con trader in attesa di nuove indicazioni dalla Federal Reserve. Il Dow Jones e lo S&P 500 hanno chiuso in rialzo, mentre il petrolio WTI ha guadagnato terreno grazie agli stimoli monetari cinesi e alle tensioni in Medio Oriente.
Il vicepresidente di Commerzbank, Uwe Tschaege, ha dichiarato pubblicamente che l’istituto non è interessato a un’acquisizione da parte di UniCredit. La dichiarazione è stata fatta di fronte alla sede della banca a Francoforte, con la presenza di altri due consiglieri di sorveglianza.
Alfonsino, azienda operante nel settore dell’order&delivery, ha visto un calo dei ricavi del 36% nel primo semestre del 2024, totalizzando 1,5 milioni di euro. Tuttavia, la perdita netta è stata ridotta del 67%, passando a 260mila euro. La posizione finanziaria netta rimane negativa a 1,2 milioni di euro. Carmine Iodice, amministratore delegato del gruppo, esprime soddisfazione per i risultati ottenuti grazie alle strategie di ottimizzazione aziendale.