DHL Express Italia, adeguamento delle tariffe dal 1° gennaio 2025
DHL Express ha annunciato oggi l’adeguamento delle tariffe che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. L’aumento medio in Italia sarà del 4,9%.
Grazie all’adeguamento annuale delle tariffe, l’azienda potrà continuare a investire nel proprio network per migliorarne la resilienza e l’adattabilità, garantendo un supporto costante alle attività dei clienti indipendentemente dalle circostanze esterne.
Le tariffe vengono adeguate su base annuale da DHL Express, tenendo conto dell’inflazione, delle dinamiche valutarie e dei costi amministrativi legati alle misure regolatorie e di sicurezza. Le autorità nazionali e internazionali aggiornano regolarmente queste misure negli oltre 220 paesi e territori serviti da DHL Express. A seconda delle condizioni locali, gli adeguamenti tariffari varieranno da paese a paese.
DHL Express da sempre si impegna a offrire servizi stabili e affidabili a livello globale nonostante il continuo impatto delle dinamiche geopolitiche e delle interruzioni delle catene di approvvigionamento sul panorama della logistica.
Breaking news
Ita Airways ha registrato ricavi stabili e un EBITDA positivo nel primo semestre del 2023, segnando un significativo miglioramento rispetto all’anno precedente. Nonostante il processo di closing con Lufthansa non sia ancora completato, la compagnia aerea continua a investire autonomamente nel proprio sviluppo.
Le piazze azionarie cinesi registrano forti rialzi grazie alle recenti misure economiche della Banca centrale cinese, che ha ridotto il tasso sulla riserva obbligatoria, liberando liquidità per il mercato finanziario. Shanghai, Shenzhen e Hong Kong segnano performance record.
La stagione estiva 2024 ha segnato un successo per Emirates con più di 150.000 prenotazioni nei quattro aeroporti italiani. La compagnia ha operato oltre 600 voli, con un fattore di carico medio superiore all’80%.
Il Federal Labour Office ha rilevato che la disoccupazione in Germania è rimasta stabile al 6% a settembre 2024, con un aumento di 17 mila disoccupati rispetto alle stime di consensus.