Wall Street apre in calo dopo tre settimane di rialzi
Wall Street ha iniziato la giornata in ribasso, interrompendo una serie di tre settimane consecutive di guadagni. Oggi è l’ultima sessione di settembre, noto come il mese più debole per i mercati finanziari. Dopo un inizio difficile, gli indici si sono ripresi grazie alla decisione della Federal Reserve di ridurre i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale.
All’apertura il Dow Jones ha perso 88,81 punti (-0,21%), l’S&P 500 ha ceduto 10,65 punti (-0,19%) e il Nasdaq è sceso di 39,11 punti (-0,22%). Il prezzo del petrolio Wti al Nymex è rimasto stabile a 68,17 dollari al barile. Nel settore azionario, il titolo di Stellantis ha subito una significativa perdita del 13% dopo che il gruppo ha rivisto al ribasso le stime di profitto e di flusso di cassa per l’anno, a causa delle difficoltà nel mercato nordamericano. Anche i titoli di General Motors e Ford hanno risentito della situazione, entrambi in calo dell’1,6%.
Breaking news
La stima preliminare di Destatis per l’inflazione tedesca di settembre 2024 mostra dati inferiori alle attese, con prezzi al consumo stabili su base mensile e un incremento annuale dell’1,6%. L’inflazione armonizzata segna una leggera flessione mensile e un incremento annuale dell’1,8%.
DBA Group ha registrato una crescita del 11,5% nel valore della produzione nei primi sei mesi del 2024, raggiungendo i 53,5 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati consolidati, evidenziando un backlog in aumento del 49% e un incremento dell’EBITDA del 6,4%.
La Banca Popolare Pugliese ha registrato un utile netto di 9,07 milioni di euro nel primo semestre del 2024, in calo del 39,14% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il margine di interesse e il margine di intermediazione sono diminuiti rispettivamente del 10,59% e del 5,93%. La raccolta complessiva da clientela ordinaria è aumentata, mentre i principali indicatori patrimoniali rimangono solidi.
Eukedos ha registrato un aumento dei ricavi e dei margini nel primo semestre dell’anno, grazie a una maggiore percentuale di occupazione delle sue residenze sanitarie. Tuttavia, il risultato netto del gruppo rimane negativo. La posizione finanziaria netta consolidata è peggiorata rispetto alla fine del 2023.