17:36 martedì 1 Ottobre 2024

Piazza Affari in ribasso (-1%), possibile attacco Iran spinge oil e difesa

Chiusura negativa per le borse europee, frenate dai timori di un’escalation di tensioni in Medio Oriente dopo le dichiarazioni della Casa bianca secondo cui l’Iran starebbe preparando un attacco verso Israele. A Piazza Affari, il Ftse Mib archivia gli scambi in calo dell’1,04% a 33.771,08 punti, frenato soprattutto dalle banche e dal lusso. In calo Bper (-4,4%), Banco Bpm (-4,1%) e Moncler (-4,2%) mentre rimbalzano Tenaris (+2,8%) ed Eni (+1,5%) in scia al greggio e Leonardo (+2%) per la difesa.

Per quanto riguarda l’agenda macro, a settembre l’inflazione dell’eurozona ha rallentato su base annua dal 2,2% all’1,8%, con una flessione dello 0,1% rispetto ad agosto e un Cpi core in calo dal 2,8% al 2,7%. Numeri che rafforzano le prospettive di un taglio dei tassi a ottobre, dopo la cauta apertura di Christine Lagarde in tal senso.

Dagli Usa sono giunti i dati sulle offerte di lavoro e sull’ISM manifatturiero (47,2 punti). Il report Jolts mostra un aumento dei posti vacanti, sintomo di un rallentamento del mercato del lavoro, in attesa dei dati di venerdì su nonfarm payrolls, disoccupazione e salari. Il rapporto verrà attentamente esaminato anche dalla Fed, sebbene il presidente Powell abbia ribadito che la banca centrale americana non ha fretta di tagliare i tassi e che non esiste un sentiero predeterminato.

In forte calo i rendimenti delle obbligazioni governative. Lo spread Btp-Bund staziona a 133 punti base, con il decennale italiano al 3,37% e il benchmark tedesco al 2,04%.

I timori per le forniture in Medio Oriente spingono il petrolio Brent in rialzo a 74,3 dollari al barile, mentre la domanda di beni rifugio spinte l’oro si attesta a 2.654 dollari l’oncia. Sul Forex, cambio euro/dollaro in discesa a 1,06 e dollaro/yen a 143,6.

Breaking news

16:37
Wall Street, apertura in calo: il Dow Jones cede lo 0,51%

I mercati statunitensi aprono in leggero ribasso dopo aver raggiunto nuovi record. Focus sul rapporto occupazionale di settembre e sulle dichiarazioni di Jerome Powell della FED riguardo i tassi di interesse.

16:36
USA, indice manifatturiero in calo a settembre

L’indice sull’attività manifatturiera degli Stati Uniti, stilato da IHS Markit, ha registrato una diminuzione a settembre, segnando una contrazione del settore. Il dato è sceso a 47,3 punti rispetto ai 47,9 di agosto, superando le attese che erano di 47 punti. Un valore al di sopra dei 50 punti indica espansione, mentre sotto i 50 punti segnala contrazione.

15:55
Borgosesia, calo del 32% dell’utile netto nel primo semestre 2024

Borgosesia, quotata su Euronext Milan, ha riportato un calo del 32% dell’utile netto nel primo semestre 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, il margine lordo delle attività operative è aumentato grazie alla crescita dei ricavi da locazione e alla rivalutazione degli immobili.

14:38
BYD nomina Alessandro Grosso nuovo country manager per l’Italia

BYD ha nominato Alessandro Grosso come nuovo Country Manager per le autovetture in Italia, evidenziando il suo impegno nel rafforzare la presenza nel mercato automobilistico italiano. Grosso porta con sé una vasta esperienza nel settore automobilistico, avendo lavorato in Fiat Chrysler e Stellantis.

Leggi tutti