Mercati: azioni difensive e corporate bond per beneficiare dei tagli dei tassi secondo Oddo BHF Am
Dopo la volatilità estiva cosa ci dobbiamo aspettare dai mercati finanziari nei prossimi mesi? Gli esperti di Oddo sono fiduciosi e vedono delle opportunità di investimento sia sui mercati azionari sia su quelli obbligazionari.
Per tener conto dei prossimi tagli dei tassi d’interesse, gli esperti di Oddo BHF Am hanno individuato in un’ottica tattica tre diverse fonti di rendimento: rotazione, duration e carry.
Per chi cerca invece un’esposizione ai temi di lungo periodo gli investitori dovrebbero concentrarsi su alcuni temi di crescita secolare come l’intelligenza artificiale e la transizione energetica.
Rotazione: riallocazione tra settori e asset
Con l’inizio dei tagli dei tassi di interesse da parte della Bce e della Fed, sta emergendo un nuovo ciclo che offre l’opportunità di spostarsi verso settori più difensivi dopo la corsa registrata negli anni passati dai titoli tecnologici. “In una fase di tassi calanti, i settori dell’immobiliare, dell’edilizia, dei beni di consumo e delle utility in Europa e negli Usa hanno registrato storicamente performance interessanti. Vediamo opportunità significative anche nel Regno Unito, in particolare nelle Small & Mid Cap. Inoltre, anche i Paesi emergenti meritano attenzione, visto che il punto di inversione è ormai vicino” evidenzia Philippe Vantrimpont, portfolio manager di Oddo BHF Am.
Duration: gestire la sensibilità ai tassi d’interesse
Nel momento in cui le banche centrali si preparano a tagliare i tassi, nel mondo obbligazionario la gestione della duration diventa fondamentale. Ma su quali titoli dovrebbero concentrarsi gli investitori? Secondo Vantrimpont “la maggior parte dei tagli dei tassi è già scontata dai titoli di Stato, come il Bund a 10 anni che offre un rendimento del 2%. Gli investitori dovrebbero quindi concentrarsi sulle obbligazioni corporate che continuano ad offrire un premio ragionevole”.
Carry: incrementare i rendimenti in un mondo di tassi più bassi
Secondo gli esperti di Oddo BHF AM nel contesto attuale, in cui l’inflazione sta calando ma è ancora presente, le strategie di carry possono fornire un reddito stabile, mitigando al contempo una parte dei rischi di ribasso.
“A nostro avviso, le obbligazioni corporate investment grade offrono oggi migliori prospettive di rendimento rispetto ai titoli di Stato, e potrebbero continuare ad avere buone performance anche in un contesto economico negativo. I bond high-yield continuano a beneficiare di un tasso di insolvenza storicamente basso e dispongono di buffer sufficienti per resistere a un forte aumento dei premi di rischio. Qui, le scadenze brevi offrono il maggiore potenziale” sottolinea Vantrimpont.
I temi di lungo periodo
Nel lungo periodo secondo Oddo l’intelligenza artificiale e la transizione verde continuano a offrire un potenziale di crescita esponenziale. Ma i vantaggi dell’IA in termini di produttività non si verificheranno da un giorno all’altro e pertanto è necessaria una selezione proattiva dei titoli.
“La robotica – per la quale Elon Musk prevede un futuro con un miliardo di robot umanoidi entro il 2040 – e la ricerca farmaceutica guidata dall’IA rimangono poco esplorate dalla maggior parte degli investitori, presentando opportunità significative” evidenziano da Oddo BHF Am.
Allo stesso modo, Vantrimpont ritiene che la rivoluzione green sia tutt’altro che finita. “L’espansione dell’utilizzo dell’energia pulita offre un potenziale di sovraperformance a lungo termine. Gli investimenti globali nell’energia sostenibile sono aumentati di oltre otto volte nell’ultimo decennio, riducendo i costi e rendendo l’energia pulita praticabile in diversi settori. Questo slancio sbloccherà un’ampia gamma di opportunità di investimento negli anni a venire” conclude l’esperto.