Avvio cauto prima dei dati Usa, a Piazza Affari bene Recordati
Apertura poco mossa per le borse europee, in attesa dei dati chiave sul mercato del lavoro Usa e di sviluppi sul fronte geopolitico. A Piazza Affari, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 33.270 punti. Avanzano Recordati (+2%) dopo l’acquisto dei diritti del farmaco Enjaymo e Telecom Italia (+1,4%) ancora in scia all’offerta per Sparkle. In calo Campari (-0,7%)e Prysmian (-0,6%).
In uscita oggi pomeriggio il rapporto sui nonfarm payrolls, il tasso di disoccupazione e i salari negli Usa, che contribuiranno a definire le aspettative sulle prossime mosse della Fed. Un taglio di 25 punti base nella prossima riunione di novembre sembra l’opzione più probabile, ma non è da escludere una riduzione di 50 bp.
Sullo sfondo, si attende la risposta di Israele all’attacco missilistico di Teheran, dopo le segnalazioni secondo cui gli Stati Uniti stavano valutando di consentire un attacco alle risorse petrolifere iraniane.
Le tensioni geopolitiche continuano a sostenere il petrolio, prossimo a registrare la settimana migliore da oltre un anno, con il Brent tornato a 77,8 dollari al barile, mentre l’oro si riavvicina a 2.660 dollari l’oncia.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 132 punti base, con il decennale italiano in risalita al 3,49% e il benchmark tedesco al 2,17%.
Sul Forex, cambio euro/dollaro stabile a 1,103 e dollaro/yen in lieve calo a 146,3.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, Wall Street chiusa. Sorpresa dall’inflazione tedesca alla vigilia dei prezzi al consumo della zona euro
Flavio Cattaneo, amministratore delegato del Gruppo Enel, ha recentemente acquistato 200mila azioni Enel, portando il suo portafoglio a 2,9 milioni di azioni Enel e 400mila azioni Endesa. Questo investimento strategico ammonta a circa 28 milioni di euro, rafforzando la sua posizione nella società.
A novembre, l’inflazione in Germania è diminuita dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha registrato un aumento del 2,2%. Questi dati, forniti dall’ufficio federale di statistica, sono in linea con le aspettative del mercato. L’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha visto una flessione mensile dello 0,7% e un aumento annuale del 2,4%.
Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.