Costa sempre più caro educare un figlio in Italia: dall’asilo nido fino alla laurea quest’anno si è arrivati a toccare una media di 140.500 euro, contro i 135.000 del 2023 (+4%). Nell’arco dell’ultimo biennio, il prezzo di una formazione a 360 gradi ha registrato un incremento del +9,7%, il che, per una famiglia italiana tipo, si traduce in un extra esborso di 10.600 euro complessivi. Ovviamente, i costi dipendono dal percorso formativo-tipo, che varia in base alle scelte personali e alle disponibilità economiche di ciascuna famiglia, si va da minimo di 57 mila fino a un massimo di 750 mila euro.
Sono i numeri messi in evidenza della terza edizione dell’Osservatorio sul costo dell’educazione in Italia condotto da Moneyfarm, società di consulenza finanziaria , che ha aggiornato i costi relativi a un paniere di riferimento di 160 attività educative per quantificare il peso dell’istruzione sul bilancio delle famiglie italiane. Oltre all’istruzione in senso stretto, Moneyfarm ha anche sondato i costi dello studio delle lingue straniere, delle attività sportive o ludico-ricreative e di una serie di altre attività extra-curriculari ormai considerate fondamentali per lo sviluppo personale e per il raggiungimento di competenze trasversali in grado di orientare il successo professionale.
Per riassumere e riordinare la grande varietà di opzioni educative disponibili per ogni fascia d’età, Moneyfarm ha individuato quattro percorsi formativi-tipo:
Percorso standard
Oltre all’istruzione pubblica dal nido alle superiori, questo percorso prevede anche un ciclo di 5 anni all’università statale e una quantità limitata di attività extra-curriculari, come lezioni di inglese online (dai 6 ai 16 anni), gruppi scout (8-15 anni), teatro (5-15 anni), calcio (10-18 anni) e palestra (18-22 anni), oltre all’acquisto di almeno un device elettronico. Tra tutte le voci di costo, quella decisamente più alta è l’università, considerata qui non da fuorisede, ma a Milano e pubblica: per un totale di 21.745 euro. Costo totale: 57.000 euro (+2,8% rispetto al 2023)
Percorso scientifico-tecnologico (STEM)
Obiettivo del percorso Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics) è quello di garantire una formazione improntata alle discipline tecnico-scientifiche. Prevede, oltre all’istruzione pubblica dal nido alle superiori (incluso il doposcuola fino alle scuole medie), anche un ciclo di 5 anni all’università statale e diverse attività extra-curriculari come lezioni di inglese online dai 6 ai 16 anni (circa 900 euro all’anno), gruppo scout (8-14 anni), corso di musica bi-settimanale (6-12 anni), arrampicata (6-14 anni), abbonamento in palestra (14-20 anni) e l’acquisto di un device elettronico, a cui si aggiungono un corso di informatica (800 euro). Anche in questo percorso, è l’università, statale e da fuorisede presso l’Università di Padova, a rappresentare il costo più impegnativo da sostenere: 66.036 euro. Costo totale: 105.000 euro (+4,7% rispetto al 2023)
Percorso “New Age”
Questo percorso riflette un’idea precisa dell’educazione come apprendimento basato sull’esperienza (es. Metodo Steiner, Montessori o Reggio Emilia). Il profilo New Age prevede, dopo scuole dell’infanzia private (con rette annuali dagli 8.800 ai 15.950 euro per il nido e dai 5.670 ai 16.450 euro per la materna), un’istruzione pubblica dalle elementari fino alle superiori (incluso il doposcuola fino alle medie) e un ciclo universitario di cinque anni all’università statale (da fuorisede, all’Università di Padova). A fare la differenza rispetto al percorso standard e STEM sono soprattutto le attività extra-curriculari e, in particolare, lo studio delle lingue straniere che, con lezioni private di inglese e cinese e vacanze studio all’estero, da solo richiede un esborso di 35.650 euro complessivi. Costo totale: 176.000 euro (+4% rispetto al 2023).
Percorso extra lusso
Prevede un’istruzione interamente privata e internazionale, dal nido all’università, unita a un lungo curriculum di attività extra-scolastiche, tra cui un corso di inglese al British Council dai 5 ai 18 anni (con una spesa di 1.740 euro per 90 ore di lezioni), lo studio di una seconda lingua come lo spagnolo (8-16 anni), vacanze studio (6-16 anni) coronate da un intero anno scolastico all’estero: il tutto per un totale di 67,110 euro. Sul percorso complessivo pesano, seppur meno dell’istruzione, anche le attività socio-relazionali: un corso di musica (dai 5 ai 16 anni), esperienze di volontariato all’estero dai 14 ai 18 anni, uno sport individuale (5-15 anni) e lezioni private con un personal trainer dai 16 ai 20 anni, per un totale di oltre 35.000 euro.
Qui la scelta accademica merita un discorso a parte: per il profilo di studi più sofisticato, Moneyfarm considera un percorso universitario internazionale presso un ateneo privato a Londra (Bachelor of Arts alla University College London e master alla London School of Economics, per un totale di oltre 276.624 euro, inclusi vitto e alloggio) o negli Stati Uniti, dove i costi sono insostenibili per la maggior parte dei portafogli (per una laurea di quattro anni più un master di due alla Columbia di New York ci vogliono 640.182 euro, inclusi vitto e alloggio). Costo totale: 750.000 euro (+2,1% rispetto al 2023).
Il caro alloggi minaccia i fuorisede
C’è poi il tasto dolente del caro alloggi per gli studenti fuori sede. La questione non può che preoccupare le famiglie che decidono di mandare i figli a studiare fuori dal paese di residenza: Milano detiene saldamente il record di città più cara per gli universitari, con un prezzo medio per una camera singola di 637 euro al mese, ma anche il resto d’Italia non sfugge all’emergenza.
Sommando la spese che uno studente deve sostenere per l’alloggio, esclusi i mesi della pausa estiva, con quelle per retta universitaria, vitto e qualche sfizio, Moneyfarm ha calcolato che studiare da fuorisede 5 anni a Milano e Padova costa, rispettivamente, 82.160 euro e 66.530 euro, il 2,14% e il 7,9% in più rispetto al 2023.
Aumentano anche i costi per gli studenti di Napoli e Bari, dove mantenersi fino alla laurea magistrale in un ateneo pubblico costerebbe almeno 64.460 e 63.100 euro (rispettivamente +10,8% e +7,5% rispetto al 2023). Le famiglie di studenti fuorisede andrebbero quindi incontro a spese extra, dai 1.725 euro annui di chi sceglie Milano, ai 6.750 euro di chi sceglie Napoli.