Tokyo, la borsa chiude in rialzo grazie a Yen debole e Wall Street
La Borsa di Tokyo ha concluso la giornata con una nota positiva, beneficiando della debolezza dello yen sui mercati valutari. Questo fattore ha contribuito ad un incremento significativo dell’indice Nikkei, che ha chiuso con un guadagno dello 0,8% a 39.910,55 punti.
Parallelamente l’indice Topix, che rappresenta una misura più ampia del mercato azionario giapponese, ha terminato la seduta con un aumento dello 0,64%, raggiungendo 2.723,57 punti. Questo rialzo è stato ulteriormente sostenuto dalle buone performance registrate da Wall Street, che hanno infuso fiducia nei mercati asiatici. Gli investitori hanno reagito positivamente alle notizie provenienti dagli Stati Uniti, contribuendo al clima di ottimismo che ha caratterizzato la giornata di contrattazioni a Tokyo.
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.