Piazza Affari piatta in avvio, sale Eni dopo i conti
Partenza incolore per le borse europee. A Piazza Affari il Ftse Mib è sostanzialmente invariato a 34.700 punti, con Eni (+1,3%) e Saipem (+0,9%) in rialzo mentre arretrano Hera (-1,1%) e Stellantis (-1%). Nel terzo trimestre, Eni ha riportato un utile netto adjusted di 1,27 miliardi ma ha tagliato la guidance sull’Ebitda adjusted a 14 miliardi.
In calo Tokyo prima delle elezioni generali in Giappone di questo fine settimana, mentre l’inflazione core ha rallentato a un minimo di sei mesi dell’1,8% a ottobre. Nel frattempo, la Banca Popolare Cinese ha iniettato 700 miliardi di yuan alle istituzioni finanziarie tramite una linea di credito a medio termine di un anno al 2,0%, nel tentativo di rilanciare l’economia e sostenere l’azionario.
Dall’agenda macro si attendono oggi l’indice Ifo tedesco, il sondaggio Bce sulle aspettative di inflazione, gli ordini di beni durevoli americani e gli indici di fiducia in Italia e negli Stati Uniti.
Intanto, gli operatori continuano a valutare le trimestrali e a formulare ipotesi sulle prossime mosse delle banche centrali, mentre cresce l’attesa per le elezioni Usa e restano vivi i timori geopolitici in Medio Oriente.
Nel comparto obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 121 punti base, con il decennale italiano al 3,47% e il benchmark tedesco al 2,26%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent resta sotto i 75 dollari al barile mentre l’oro oscilla intorno ai 2.730 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia a 1,082 e il dollaro/yen rimane sotto la soglia di 152 yen per dollaro.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.