Truth, la società madre del social media di Donald Trump ora vale più di X di Elon Musk. Il valore del social network è salito alle stelle nelle ultime settimane e ha superato il valore stimato di X di Elon Musk.
Trump Media & Technology Group (TMTG) è ora valutato oltre 10 miliardi di dollari dopo che le sue azioni sono più che quadruplicate dalla fine di settembre. Martedì il titolo è salito di quasi il 9% a 34,17 dollari. Nel frattempo, la X Holdings, che è stata resa privata due anni fa, è valutata circa 9,4 miliardi di dollari, in base al valore più recente che il gruppo di investimento Fidelity ha assegnato alla sua partecipazione nella società. Trump ha recentemente dichiarato di non avere intenzione di vendere le sue azioni e nell’ultimo mese, il titolo della Trump Media ha guadagnato circa il 165%.
Trump Media: quotazione alle stelle
Fin dalla sua quotazione, Trump Media è stata apprezzata dai trader che la considerano una scommessa speculativa sulla vittoria di Trump alle elezioni del 5 novembre. Trump possiede il 57% della società, il che rende la sua partecipazione di quasi 4 miliardi di dollari. La tendenza al rialzo della piattaforma di social media di Trump è arrivata dopo che il mese scorso il titolo era sceso di circa 12 dollari.
I dati finanziari della società tuttavia, evidenziano un quadro meno roseo. I ricavi della Trump Media nei primi sei mesi del 2024 ammontano a soli 1,6 milioni di dollari, una cifra notevolmente inferiore rispetto a quella di altre società di social media come Reddit (524 milioni di dollari) e Snap (2,4 miliardi di dollari). Nonostante questi risultati, la valutazione di mercato ha raggiunto i 9 miliardi di dollari, un valore comparabile con quello di Reddit e Snap, indicando che gli investitori attribuiscono alla società un valore basato principalmente sulla figura di Trump piuttosto che su una solida base economica.
Truth Social è un social network lanciato nel 2021 dalla Trump Media & Technology Group, una società fondata dall’ex presidente statunitense Donald Trump. L’idea alla base di Truth Social era di offrire una piattaforma alternativa ai social network tradizionali, come Twitter e Facebook, dai quali Trump era stato bandito dopo l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Al momento del lancio, Truth Social era accessibile solo per iOS e negli Stati Uniti. La disponibilità è cresciuta progressivamente, ma l’adozione è rimasta limitata rispetto ad altri social network. La piattaforma è stata adottata soprattutto da utenti conservatori e sostenitori di Trump, posizionandosi come un’alternativa ai social tradizionali per la destra americana.
Tuttavia, Truth Social ha affrontato diverse sfide e critiche tra cui la mancanza di moderazione con alcuni critici ritengono che l’enfasi sulla “libertà di espressione” possa portare a una diffusione di disinformazione e discorsi d’odio.