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UniCredit cresce da quindici trimestri consecutivi. Commerzbank, Orcel: “Strada lunga”

Quindicesimo trimestre consecutivo di crescita e utile netto record a 2,5 miliardi, (7,7 miliardi nei primi nove mesi dell’anno) con una crescita dell’utile per azione del 31% anno su anno. Così Andrea Orcel, ceo di UniCredit presentando i risultati consolidati della banca di Piazza Gae Aulenti al 30 settembre 2024 relativi al terzo trimestre del 2024 e ai primi 9 mesi dello stesso anno.

Le commissioni sono cresciute del 8,5% rispetto allo scorso anno, supportate dall’attività della clientela mentre continuiamo a trasformare il nostro business. Assieme ad un margine di interesse resiliente, costi sotto controllo ed un costo del rischio ancora molto basso, il nostro RoTE ha raggiunto il 19,7%. Tutte le nostre regioni stanno contribuendo al nostro successo, beneficiando a loro volta della partecipazione ad un Gruppo più ampio. Il CET1 ratio al 16,1% è invariato rispetto al trimestre precedente nonostante l’impatto degli investimenti strategici, grazie ad una generazione organica di capitale pari a 3,5 miliardi che fissa un altro record trimestrale. È chiaro che abbiamo ricostruito la nostra capacità di trasformarci, adattarci ed eccellere, sostenuta da una chiara, coerente ed essenziale visione strategica.

Unicredit: utile netto a +8,2%

Nel dettaglio la banca ha reso noto un utile netto di 2,5 miliardi nel terzo trimestre 2024, in rialzo dell’ 8,2 per cento rispetto all’anno precedente, ed un utile netto contabile equivalente.

Il RoTE della banca è al 19,7% nel 3trim24, in rialzo di 1,4 p.p. rispetto all’anno precedente, e un utile per azione di €1,58, in rialzo di quasi il 22 per cento rispetto all’anno precedente. Inoltre i risultati sono stati trainati da €6,0 miliardi di ricavi netti nel terzo trimestre 2024, un aumento del 2,6 per cento anno su anno, sostenuti da un margine di interesse di €3,6 miliardi, €1,9 miliardi di commissioni, e €165 milioni di accantonamenti per perdite su crediti.

Unicredit: dividendo in aumento nel 2025

Il cda di UniCredit ha approvato anche il pagamento di un acconto dividendo per cassa relativo ai risultati del 2024, che prevede una distribuzione di 1,44 miliardi, con data di stacco della cedola il 18 novembre 2024, data di registrazione il 19 novembre 2024 e data di pagamento il 20 novembre 2024, equivalente ad un ammontare “per azione” pari a 92,61 €/cent, ante imposte.

A dimostrazione della fiducia che riponiamo nella nostra crescita sostenibile e di qualità, aumenteremo il nostro dividendo al 50% dell’utile netto a partire dal 2025, in rialzo rispetto al 40% attuale, data la solidità dei nostri utili e della nostra generazione organica di capitale. Nell’arco del ciclo, continueremo a dimostrare una redditività solida e distribuzioni eccellenti.

UniCredit-Commerzbank: strada ancora lunga

Nella nota di annuncio dei risultati, il ceo Orcel si è soffermato anche sull’affaire Commerzbank.

Durante il trimestre, abbiamo impiegato parte del nostro capitale in eccesso e abbiamo fatto un investimento in Commerzbank che potrebbe condurre ad una combinazione completa. Questo è in linea con il nostro approccio disciplinato verso le opzioni inorganiche, che continuiamo a valutare secondo criteri finanziari stringenti, mantenendo al contempo opzionalità per il futuro. La nostra priorità resta comunque l’impegno ad accelerare la nostra leadership nel settore e a raggiungere le nostre ambizioni di crescita organica. Siamo molto orgogliosi di quello che abbiamo conseguito per i nostri clienti, per le nostre comunità e per i nostri azionisti, e le nostre persone non perderanno la determinazione a conseguire risultati eccellenti per tutti i nostri stakeholders.

L’operazione Unicredit-Commerzbank, comunque “sarà una lunga strada, non si vedrà una conclusione a brevissimo”. Lo ha dichiarato  Orcel, in un’intervista televisiva.

“Si sentono molte speculazioni su quello che succederà domani, ma la strada è lunga perché c’è un periodo regolamentare lungo, perché Commerzbank deve passare attraverso la realizzazione di cosa vuole fare e per il momento ritengono di poter andare avanti da soli. Se Commerzbank o qualunque altra acquisizione aggiunge valore è una grande cosa, se non sarà così passeremo ad altro, ma tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità per cosa succederà.

Ma il ceo di Commerzbank, Bettina Orlopp, nel corso di una call con gli analisti finanziari sui conti dei primi nove mesi, sottolinea che al momento da UniCredit non è arrivata alcuna offerta.

Ci stiamo concentrando sull’esecuzione della nostra strategia stand alone, perchè non c’è nulla sul tavolo, non abbiamo ricevuto alcuna offerta (…) l’unica conversazione che abbiamo avuto finora è stata una conversazione tra investitori. Pertanto, siamo davvero concentrati sull’esecuzione della nostra strategia e sulla creazione di valore, il che mi sembra molto sensato.