Enel: Ebitda sale a 17,4 mld nei 9 mesi. Confermata guidance 2024, 18/11 nuovo piano
Utili in rialzo nei primi 9 mesi dell’anno e conferma della guidance per Enel. Il gruppo guidato da Flavio Cattaneo ha archiviato i primi 9 mesi dell’anno con un Ebitda ordinario A 17,4 miliardi di euro (+6,5% rispetto ai nove mesi del 2023) e utile netto ordinario a 5,8 miliardi di euro (+16,2% rispetto ai nove mesi del 2023). in crescita anche gli investimenti nelle reti che si sono attestati a 4,2 miliardi di euro (+11,7% rispetto ai nove mesi del 2023).
La società spiega che alla luce dei risultati conseguiti nei nove mesi del 2024 e della visibilità sull’evoluzione del business nell’ultimo trimestre dell’anno, la guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2024-2026 nel novembre 2023 è confermata: nel 2024 si attende un Ebitda ordinario compreso tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e un Utile netto ordinario compreso tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro.
La politica dei dividendi per il 2024, si legge in una nota, prevede un DPS (“Dividend Per Share”, dividendo per azione) fisso minimo pari a 0,43 euro per il periodo 2024-2026, con un aumento potenziale fino a un payout del 70% sull’Utile netto ordinario di Gruppo in caso di conseguimento degli obiettivi relativi alla generazione di cassa e solidità patrimoniale del Gruppo (raggiungimento della neutralità dei flussi di cassa.
Infine, il 18 novembre 2024 verrà presentato alla comunità finanziaria il nuovo Piano Strategico per il periodo 2025-2027.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.