Newlat Food: record storico di fatturato nei primi 9 mesi
Il consiglio di amministrazione di Newlat Food ha esaminato e approvato i conti dei primi 9 mesi del 2024 che vedono un record storico di fatturato. Nel dettaglio, i ricavi del gruppo alimentare nei primi nove mesi 2024 sono stati pari a 896 milioni di euro, in aumento del 49,2%, rispetto ai primi nove mesi del 2023 a 600,7 milioni, “grazie al contributo del Gruppo Princes incluso nel perimetro di consolidamento a partire dal mese di agosto 2024”. Il risultato netto di 170,8 milioni, confrontato con i 18,2 milioni dei primi nove mesi dell’esercizio precedente, “conferma – spiega la società – che l’acquisizione del gruppo Princes ha generato un impatto positivo significativo grazie al provento da business combination e all’importante crescita operativa registrata nel corso del 2024”.
Per quanto riguarda la guidance 2025, il gruppo si attende un fatturato di oltre 2,8 miliardi, un Ebitda compreso tra 210 e 220 milioni e PFN consolidata Adjusted tra 300 e 330 milioni.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.