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Consulenti finanziari, il futuro dell’Anasf passa per il congresso

Per i consulenti finanziari è tempo di novità. Sono quelle che potranno emergere dal 12° congresso nazionale dell’Anasf in calendario dal 17 al 19 novembre a Napoli. Con il rinnovo del Consiglio nazionale si definiranno, oltre al nuovo presidente, anche le nuove linee guida e le strategie dell’associazione che rappresenta 12.000 professionisti della consulenza finanziaria.

Nel capoluogo campano saranno presenti, oltre ai 139 delegati scelti dai soci nel corso delle elezioni di settembre anche, ma senza diritto di voto, i componenti uscenti del Consiglio nazionale, il comitato esecutivo, il collegio dei probiviri, i coordinatori dei comitati territoriali, i componenti dell’Ocf designati dall’Anasf, il coordinatore nazionale di Anasf Giovani e i componenti del comitato dei garanti.

Il programma dei lavori del congresso di Napoli.

Anche se gli esiti del congresso sembrano scontati con la riconferma di Luigi Conte alla guida dell’Associazione, grazie all’appoggio di 89 dei 139 delegati, non sono esclusi colpi di scena dell’ultima ora.

“Non è da escludere che gli strascichi della campagna elettorale possano riemergere durante il congresso che deve approvare le mozioni programmatiche ed eventuali modifiche statutarie. L’augurio che faccio è che si esca dal congresso con le idee chiare e univoche. Chiusa la campagna elettorale le polemiche devono finire. Non è nell’interesse di nessuno che proseguano” chiarisce Francesco Priore, presidente onorario dell’Associazione.

I lavori del congresso di Napoli saranno scanditi da un’agenza molto rigida. I 139 delegati avranno prima il compito di presentare e poi di votare le liste elettorali finalizzate alle elezioni dei 25 componenti del nuovo Consiglio nazionale, che si riunirà contestualmente per nominare il nuovo presidente dell’Associazione. Nella tre giorni di Napoli potranno essere approvate anche eventuali modifiche dello Statuto per le quali è richiesta una maggioranza dei 2/3 dei delegati presenti e le delibere sulle altre materie sottoposte al Consiglio nazionale, dai delegati o dai comitati territoriali.

E’ proprio su questi due ultimi punti che ci potrà essere un confronto acceso come avvenuto anche nei precedenti congressi. E’ atteso infatti un confronto sui principali punti programmatici delle diverse liste tra i quali spiccano i modelli di prestazione e remunerazione dei consulenti che potranno essere introdotti dall’evoluzione normativa, la crescita dell’Associazione grazie anche al ricambio generazionale dei professionisti e la necessità di un maggior dialogo con tutti gli attori coinvolti nel settore del risparmio.

 

Chi appoggia il presidente Conte.

Il presidente uscente può contare sui 66 delegati raccolti dalla sua lista ‘Insieme per crescere’ e dai 23 delegati della lista ‘Professione Ruolo Associazione’ guidata dalla vicepresidente Anasf Alma Foti. Al congresso faranno sentire la loro voce anche i 37 delegati di ‘Tradizione Innovazione’, lista rappresentata da Elisabetta Trombatore, e i 13 della lista ‘Il tempo della consulenza’ di Marco Deroma.

 

L’articolo integrale è stato pubblicato sul numero di novembre del magazine Wall Street Italia. Clicca qui per abbonarti.