Prosegue la corsa del Bitcoin, che si avvicina alla soglia dei $ 100 mila. Da quando è stato eletto Donald Trump alla presidenza americana, si è creata un’euforia intorno al mondo delle valute digitali che ha mandato letteralmente in orbita le quotazioni di tutto il comparto.
Bitcoin senza freni
Per restare al Bitcoin, dal giorno delle elezioni, circa settimane fa, i prezzi sono saliti dai 70 mila ai 99 mila attuali (+130% nel 2024). Dietro tutto questo interesse ci sarebbero le promesse di una deregolamentazione del mercato. In mattinata, la valuta digitale passa di mano a 99.295 dollari (in rialzo dell’1%), dopo avere toccato un massimo di 99.376 dollari.
Il banco di prova dei 100 mila dollari
Il vero banco di prova – dicono gli analisti – arriverà quando la rilevante soglia psicologica dei 100.000 dollari sarà toccata.
David Pascucci – Analista di Mercato per XTB, spiega:
“Bitcoin a ridosso dei 100 mila , tocca i 99334 dollari e torna indietro con un trend su base giornaliera e su base settimanale che non mostra alcun segnale di debolezza tale da poter dire che da qui si potrebbe crollare. Al momento il trend è forte al rialzo e anche movimenti importanti al ribasso necessiterebbero di ulteriore tempo per essere confermati. Il trend di lungo rimane ora immutato ma la volatilità che si è presentata sul Forex, mercato che per definizione è poco volatile, dovrebbe farci riflettere sul rischio che è presente in questo momento sui mercati e Bitcoin rappresenta l’asset di rischio per eccellenza. Dopo aver rotto con forza i massimi di marzo, nei giorni successivi all’elezione di Trump, Bitcoin é solamente salito senza lasciare tanto spazio alle interpretazioni. Questo movimento non è un movimento normale sugli asset di rischio che solitamente presentano andamenti rialzisti più faticosi, mentre in questo caso abbiamo visto un allungo molto forte. Gli eccessi sul dollaro che stiamo vedendo nel corso della mattinata potrebbero essere riassorbiti con altrettanta forza, anche su Bitcoin”.
Parlando di mercato valutario, Pascucci spiega che tra tensioni geopolitiche e dati economici pessimi, il mercato compra dollari contro euro e sterlina. In mattinata il cambio euro dollaro torna sotto 1,04 a 1,0330.
Allarme Consob
Parlando della corsa del bitcoin, Federico Cornelli, commissario Consob, in un convegno in Consob dedicato alle scelte degli investitori italiani, ha lanciato l’ennesimo allarme, da parte delle autorità di Vigilanza italiane, sui Bitcoin.
“Va ricordato, sempre, che questi strumenti sono altamente, altissimamente speculativi: sotto non c’è nulla. Quindi – aggiunge – è importante ricordarlo anche perché, semmai dovesse succedere qualcosa su questi strumenti, nessuno venga dalle autorità i dai governi di essere rimborsato”.