Stellantis chiuderà la fabbrica di Luton nel 2025
Stellantis ha comunicato la chiusura dello stabilimento di Luton, una mossa strategica per concentrare la produzione nel sito di Ellesmere Port, nel Cheshire. Questa decisione è in parte una risposta alla spinta del governo britannico verso una transizione accelerata ai veicoli elettrici.
Il nuovo esecutivo laburista ha ribadito, durante un incontro con i rappresentanti dell’industria automobilistica britannica, l’intenzione di anticipare il divieto di vendita di veicoli a combustione interna al 2030, rispetto alla precedente scadenza del 2035. La chiusura della fabbrica di Luton è prevista per la primavera del 2025, mettendo a rischio circa 1.100 lavoratori impiegati attualmente nella produzione di furgoni a benzina e diesel.
Stellantis aveva pianificato di iniziare la produzione del furgone elettrico Vivaro a Luton a partire dal prossimo anno. Tuttavia, la produzione dei furgoni tradizionali sarà trasferita in Francia. L’azienda ha spiegato che questa chiusura potrebbe portare a una maggiore efficienza produttiva, e ha annunciato la creazione di centinaia di posti di lavoro a Ellesmere Port, offrendo supporto ai lavoratori disposti a trasferirsi.
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Volkswagen ha annunciato la vendita delle sue operazioni nella regione cinese dello Xinjiang, luogo di accuse di violazioni dei diritti umani, citando motivi economici e di riallineamento strategico. La decisione coinvolge uno stabilimento a Urumqi e una pista di prova a Turpan, ceduti a un’azienda cinese.
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Il valore del contratto è di circa 1,2 miliardi di dollari e la quota di Saipem ammonta a circa 1 miliardo.