USA, occupazione in crescita oltre le attese a novembre
Nel mese di novembre l’economia statunitense ha registrato un incremento significativo nel numero di posti di lavoro, con 227.000 nuove posizioni create al di fuori del settore agricolo. Questo dato ha superato le previsioni degli analisti, che stimavano un aumento di 214.000 posti. La crescita dell’occupazione è stata particolarmente notevole, considerando le sfide economiche attuali.
Nonostante l’incremento dei posti di lavoro, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è salito leggermente, passando dal 4,1% al 4,2%. Tale variazione era comunque attesa dagli esperti del settore, che avevano previsto un lieve aumento della disoccupazione. I dati evidenziano una dinamica complessa nel mercato del lavoro statunitense, dove la creazione di nuovi posti non sempre si traduce immediatamente in una riduzione della disoccupazione. Gli analisti continuano a monitorare attentamente l’evoluzione di questi indicatori, che giocano un ruolo cruciale nelle decisioni di politica economica del paese.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.