Unicredit colloca bond Senior Non-Preferred per €2 miliardi
UniCredit ha emesso un bond Senior Non-Preferred con scadenza 4,5 anni, richiamabile dopo 3,5 anni, per un importo di 1 miliardo di euro e un titolo Senior Non-Preferred con scadenza a 8 anni, richiamabile dopo 7 anni, per 1 miliardo di euro. Entrambi i titoli sono rivolti a investitori istituzionali.
L’emissione è avvenuta in seguito a un processo di book building che ha raccolto domanda complessiva per circa 5,6 miliardi, con oltre 290 ordini da parte di investitori a livello globale.
Per il primo bond, il livello inizialmente comunicato di circa 130pb sopra il tasso mid-swap a 3,5 anni è stato rivisto e fissato a 98pb e la cedola annuale è stata determinata pari al 3,30%. Per il secondo, il valore iniziale di circa 170pb sopra il tasso mid-swap a 7 anni è stato rivisto e fissato a 140pb, mentre la cedola annuale è pari al 3,80%.
L’allocazione finale del bond con scadenza a 4,5 anni ha visto la prevalenza di fondi (67%) e banche centrali (18%), con la seguente ripartizione geografica: Francia (27%), UK (21%), Iberia e BeNeLux (11% ognuno). Per quanto riguarda l’altro bond, fondi (70%) e banche (10%), divisi tra Francia (39%), UK (22%), Germania/Austria (14%) e Iberia (6%).
Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa di Lussemburgo.
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