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(WSI) – Il bear market dei mercati azionari è ancora indiscusso, nonostante la recente corposa performance messa a segno. Tuttavia c’è un segmento di piazza Affari che brilla da diverso tempo, e che sta “battendo” in termini relativi le più celebrate blue chip: si tratta delle media capitalizzazioni raggruppate nell’indice Midex.
Sebbene un segnale definitivo di inversione qui scatterà non prima del superamento della media mobile a 100 giorni, efficace già fra maggio e giugno e a settembre dello scorso anno; in termini relativi il Midex è uscito dalla sottoperformance che tristemente vantava rispetto all’indice Mibtel.
Il rapporto Midex/Mibtel era inserito in un perfetto canale discendente sin da aprile dello scorso anno; il ratio ha toccato la parete inferiore di questo canale per l’ultima volta all’inizio di dicembre e da allora ha puntato verso l’alto. La notizia significativa è che esattamente un mese fa il rapporto di forza relativa ha sfondato verso l’alto il canale discendente, confermando la questa sovraperformance relativa del Midex.
Il dato non è di poco conto, dal momento che le medie capitalizzazioni sono state per anni la spina dorsale del listino di piazza Affari, e che tante soddisfazioni hanno fornito agli investitori prima che iniziasse questo bear market.
Vedremo nei prossimi giorni la reazione dell’indice Midex di fronte all’eventuale test della media mobile di lungo periodo: a quel punto potremo definire se questa sovraperformance relativa (“meglio le medie rispetto alle grandi capitalizzazioni”) si trasformerà in una performance strutturale in termini assoluti.
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