Il rapporto Standard & Poor’s/Case Shiller, l’indicatore che monitora il prezzo medio degli immobili nelle 20 maggiori citta’ statunitensi, e’ risultato in calo (su base annuale) del 18.70% nel mese di marzo. Il ribasso nel primo triemstre e’ pari a -19.1%, il maggiore nei 21 anni di storia dell’indicatore.
Le attese degli analisti erano per una contrazione del 18.40%.
Nel mese precedente l’indicatore aveva segnato una contrazione del 18.63%, poi rivista al ribasso a -18.67%.
Si tratta del quindicesimo calo consecutivo a due cifre e del ventisettesimo consecutivo su base mensile (da gennaio 2007).