«C’è un forte accordo sul fatto che l’economia Usa sia in ripresa»: lo ha detto il presidente della Fed Ben Bernanke, sottolineando come «tecnicamente è molto probabile che la recessione sia finita», il terzo trimestre si chiuderà – ha detto Bernanke – con un Pil in crescita.
La disoccupazione – ha però avvertito rispondendo ad alcune domande dalla platea – sarà lenta a diminuire. Nel corso dell’intervento Bernanke ha ribadito, leggendo lo stesso discorso, quanto affermato lo scorso 21 agosto a Jackson Hole e cioè che l’economia mondiale ha evitato il peggio e ora inizia a emergere dalla recessione: «Le prospettive a breve termine per un ritorno alla crescita sonobuone».
La ripresa però «all’inizio sarà lenta». E poi restano ancora da affrontare «sfide cruciali». «Anche se abbiamo evitato il peggio, molte sfide ancora ci attendono. L’attività economica – aveva detto Bernanke in Wyoming – sembra stabilizzarsi sia negli usa sia fuori e le prospettive di un ritorno alla crescita nel breve termine sembrano buone».
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