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MATERIE PRIME: SPECULAZIONE ACCANITA SUL GAS NATURALE

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(WSI) – Tassi di interesse: in area Euro i tassi di mercato sono stati poco mossi in una giornata caratterizzata dal recupero delle borse. Sul fronte macro i prezzi al consumo tedeschi nel mese di settembre sono calati oltre le attese in via preliminare, attestandosi al -0,4% a/a (dato armonizzato) dal precedente -0,1%. La fiducia degli imprenditori italiani a settembre è calata in modo inatteso (74 da 74,4) su timori che la domanda interna non sia ancora tale da sostenere una ripresa.

Il governatore della Bce, Trichet, ha dichiarato che è ancora troppo presto per cominciare a ritirare le misure straordinarie di stimolo. La crisi non è ancora finita e la Bce farà di tutto per assicurare la stabilità dei prezzi. Infine ha ribadito che è “estremamente importante” avere un Dollaro forte. Intanto segnaliamo che il nuovo Btp future quotato sull’Eurex dal 14 settembre non sta avendo il successo sperato. I volumi sono molto bassi se confrontati al Bund future (ieri ha scambiato circa 3500 contratti rispetto ai 552.000 del Bund). Se puo’ interessarti, in borsa si puo’ guadagnare con titoli aggressivi in fase di continuazione del rialzo e difensivi in caso di volatilita’ e calo degli indici, basta accedere alla sezione INSIDER. Se non sei abbonato, fallo ora: costa solo 76 centesimi al giorno, provalo ora!.

Oggi è una giornata importante per il future, poiché sarà emesso il nuovo Btp benchmark a 10 anni (scadenza 2020), per un valore fino a 5 Mld€, candidato a diventare il cheapest to delivery del contratto con scadenza dicembre. Lo spread Btp-Bund sul decennale è stabile intorno ai 75pb. Segnaliamo infine che ieri l’Italia ha collocato 2,5Mld$ di Global Bond denominati in Dollari con scadenza 3 anni. L’ultimo collocamento in Dollari avvenne nel maggio 2008. Nel mese di settembre i governi dell’area Euro hanno collocato titoli in Dollari per un totale di 9,25Mld$, con Germania (4Mld$), Spagna ed Austria tra i principali emittenti. Sul decennale governativo il supporto si colloca a 3,20%.

Negli Usa tassi di mercato sempre intorno al 3,30% sul decennale, in una giornata di marcato rialzo dei listini azionari sulla scia dell’annuncio di diverse operazioni di fusioni ed acquisizioni. La più importante è stata quella di Xerox che ha annunciato l’acquisizione di Affiliated Computer Services per 6,4Mld$. Secondo i calcoli forniti da Bloomberg News, le operazioni di M&A poste in essere negli Usa nel mese di settembre hanno totalizzato circa 49Mld$ a fronte di 27Mld$ ad agosto e 37Mld$ a luglio. L’indice S&P 500 si è pertanto riavvicinato al massimo dell’anno posizionato a quota 1080 segnato solo qualche giorno fa.

Si attende la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro questa settimana e l’inizio della pubblicazione dei dati societari nel mese di ottobre, in particolare nella seconda metà. Nel frattempo il clima appare attendista pur in un contesto che rimane improntato all’ottimismo. Nel breve è confermato il supporto a quota 3,30% sul decennale.

Valute: Dollaro sempre in prossimità di 1,46 vs. Euro. Le parole di Trichet ieri sul tema Dollaro hanno avuto scarso impatto sulla dinamica del biglietto verde. Il mercato valutario al momento appare essere guidato soprattutto dalle alterne vicende dei mercati azionari piuttosto che dalle dichiarazioni di principio dei banchieri centrali. Si tratta dell’effetto dello spostamento dei carry trade sul Dollaro. Nel breve supporto in prossimità di 1,4550. Deprezzamento dello Yen durante la notte vs le principali valute in seguito alle nuove dichiarazioni del ministro delle finanze giapponese. Fujii ha dichiarato che qualora ci fossero movimenti anomali sul mercato valutario, il Giappone potrebbe intervenire. Ha poi negato di avere mai supportato l’ipotesi di uno Yen forte. Verso Dollaro per oggi il supporto si colloca a 88,25, la resistenza più vicina a 90,15. Verso Euro il supporto si colloca a 129,80, resistenza più vicina a 131,82.

Materie Prime: tra gli energetici torna leggermente a salire il greggio Wti (+1,2%) sulla scia del rialzo delle borse Usa e delle tensioni tra gli Usa e l’Iran. Forte ribasso invece per il gas naturale (-6,4%) dopo quattro giornate consecutive di rialzo. Andamento contrastato per i metalli industriali con il rialzo dell’alluminio (+0,9%) ed il calo del nichel (-0,9%). Lieve rialzo per i metalli preziosi. Tra gli agricoli balzo dello zucchero (+4,9%) e del cotone (+1,5%).

*Questo documento e’ stato preparato da MPS Capital Services ed e’ rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come definiti nell’art. 31 del Regolamento Consob n° 11522 del 1° luglio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Le analisi qui pubblicate non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.

(WSI) –

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