La Banca centrale europea ha lasciato invariato all’1% il tasso di riferimento principale in Eurolandia. Trichet, la ripresa prosegue ma la disoccupazione aumentera’ ancora.
Il presidente della Bce, nel consueto briefing che segue la seduta del Consiglio direttivo, ha detto che i tassi attuali restano ”appropriati” e che i prezzi sono ”moderati”. ”L’attivita’ economica di Eurolandia – ha detto Trichet – a fine 2009 ha continuato ad espandersi”. Le aspettative d’inflazione in Eurolandia ”restano fermamente ancorate e in linea con gli obiettivi del consiglio direttivo” della Bce, e i rischi restano ”bilanciati”.
Una frase che apre ad un cauto ottimismo anche se subito dopo l’ex presidente della Banca di Francia ha annunciato che il tasso di disoccupazione nei Sedici paesi di Eurolandia probabilmente ”salira’ ancora un po”’, rallentando i consumi.
Dal board di Francoforte viene anche un monito ai Paesi dell’area euro: ‘I governi dovrebbero rinviare al medio e lungo termine, qualsiasi ipotesi di taglio delle tasse, attendendo il momento in cui ci sara’ lo spazio di manovra che oggi non c’e”.
