(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Carige S.p.A., tenutosi in data odierna valendosi della facoltà attribuitagli dall’Assemblea straordinaria degli azionisti del 3 novembre 2009 ai sensi dell’art. 2420-ter del Codice Civile, e ad integrazione della precedente delibera assunta in data 9 novembre 2009, ha determinato: a) in Euro 2,40 il valore nominale unitario di ciascuna delle obbligazioni convertibili in oggetto, pari al prezzo di emissione; b) in numero 163.165.368 il numero massimo delle obbligazioni convertibili e così per un controvalore massimo di nominali Euro 391.596.883,20, da offrire in opzione – ai sensi dell’articolo 2441 del Codice Civile e dell’articolo 134 del Decreto Legislativo n. 58/1998 – ai titolari di azioni ordinarie e/o di risparmio, nonché ai portatori di obbligazioni convertibili di cui al prestito obbligazionario “Banca Carige 1,50% 2003-2013 subordinato ibrido con premio al rimborso convertibile in azioni ordinarie”, in ragione di numero 1 nuova obbligazione convertibile ogni numero 11 azioni ordinarie e/o di risparmio possedute, e di numero 8 nuove obbligazioni convertibili ogni numero 77 obbligazioni convertibili di cui al prestito obbligazionario “Banca Carige 1,50% 2003-2013 subordinato ibrido con premio al rimborso convertibile in azioni ordinarie” possedute; c) in numero 179.481.904 il numero massimo delle azioni ordinarie a servizio della conversione tenuto anche conto del premio in azioni del 10% da riconoscere ai titolari delle obbligazioni convertibili in caso di eventuale rimborso anticipato delle stesse da parte dell’emittente; d) al 4,75% il tasso di interesse annuo lordo, pagabile in via posticipata ogni anno dal 2011 al 2015. I diritti di opzione potranno essere esercitati, ai sensi di legge, dal 15 febbraio 2010 al 5 marzo 2010 compresi e saranno negoziabili dal 15 febbraio 2010 al 26 febbraio 2010 compresi presso tutti gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. I diritti di opzione non esercitati entro il 5 marzo 2010 saranno offerti in Borsa dalla Carige, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2441, 3° comma, del Codice Civile.