(Teleborsa) – “Il rischio che il governo voglia togliere fondi al Tunnel ferroviario del Brennero è destituito di fondamento. Non comprendo come possa il presidente Luis Durnwalder esprimere simili preoccupazioni sulla base di voci non rispondenti al vero. Il governo non ha fatto promesse al vento, ma assunto precisi impegni indicati nel programma sul quale ha avuto la fiducia degli elettori. Il Ponte sullo Stretto ed il Tunnel ferroviario del Brennero, entrambe opere del corridoio europeo Berlino-Palermo, sono inseriti in quel programma e le loro realizzazioni saranno rispettate, senza alcuna necessità di spostare fondi da una parte all’altra d’Italia”. Lo dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, replicando alle affermazioni del presidente della Regione Autonoma del Trentino Alto Adige.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
La capitale economica d’Italia diventa per due giorni l’epicentro del dibattito sull’export nazionale. Si apre oggi la sesta edizione degli Stati Generali dell’Export a Milano, nella maestosa Sala delle Otto Colonne di Palazzo Reale. Un evento ideato da Lorenzo Zurino, fondatore dell’Italian Export Forum, che ha ormai consolidato il suo ruolo di piattaforma privilegiata per
Cambio di rotta nelle strategie d’investimento degli Asset Manager rispetto agli orientamenti di inizio anno. Per effetto della ripresa delle politiche espansive delle Banche Centrali, la principale novità, nel processo di ricomposizione dei portafogli Private, è data dalla ritrovata centralità dell’azionario. Ma non solo.
a superstar del tennis Rafael Nadal ha annunciato giovedì che si ritirerà da questo sport dopo le finali di Coppa Davis del mese prossimo, concludendo una carriera leggendaria con 22 titoli del Grande Slam e più di due decenni di dominio nel gioco maschile insieme a Roger Federer e Novak Djokovic.