(Teleborsa) – Sono deboli a fine mattinata le principali borse europee, dopo una partenza positiva al traino dei mercati americani e asiatici ottimisti, per la ripresa economica, con il dato sul mercato del lavoro statunitense migliore delle previsioni. Scarna l’agenda dal fronte macroeconomico con solo in agenda il dato sulla produzione industriale tedesca, per cui è atteso un rimbalzo a gennaio. Mentre le preoccupazioni per la situazione finanziaria greca sembrano dissiparsi, i futures sugli indici a stelle e strisce mostrano segni di debolezza, dopo la corsa della settimana precedente, anticipando una partenza sottotono per la borsa di Wall Street, più tardi. Sul mercato valutario, frena la corsa dell’euro nei confronti del biglietto verde con il cross eur/usd a 1,367 dollari dopo aver raggiunto il top intraday a 1,3705 dollari. Riduce la salita anche il prezzo del greggio a 81 dollari al barile. Tra le piazze finanziarie, Francoforte segna un lieve calo dello 0,04% mentre Parigi lima lo 0,07% e Zurigo lo 0,20%. Debole anche Amsterdam che perde 0,30% e Bruxelles lo 0,41%. Frazionale la discesa per Londra -0,25%. Si muove in controtrend Madrid con un rialzo dello 0,37%.
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