(Teleborsa) – Le esportazioni di prodotti agroalimentari a gennaio sono cresciute in valore dell’1,4 per cento contribuendo in modo determinante al debole segnale di ripresa dell’economia. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati relativi al commercio estero dell’Italia a gennaio divulgati dall’Istat. Nonostante la sostanziale tenuta delle esportazioni alimentari e dei consumi interni si è verificato – sostiene la Coldiretti – un crollo dei prezzi riconosciuti agli agricoltori che nel corso del 2009 si sono ridotti dell’11 per cento, mettendo a rischio il futuro dell’attività agricola in Italia. Un calo che – continua la Coldiretti – non ha determinato alcun beneficio per i consumatori con il prezzo medio al consumo degli alimentari e bevande aumentato dell’1,8 per cento nel corso del 2009, a conferma delle pesanti distorsioni che permangono nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola e che danneggiano agricoltori e consumatori. La Coldiretti sta promuovendo un progetto per una filiera agricola tutta italiana con l’obiettivo di tagliare le intermediazioni e arrivare ad offrire, attraverso la rete di Consorzi Agrari, cooperative, farmers market, agriturismi e imprese agricole, prodotti alimentari al cento per cento italiani firmati dagli agricoltori al giusto prezzo.
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